giovedì 31 dicembre 2009

Il 2009 è stato l'anno di Morsano: A good Year for Morsan of Road!

Il 2009 sará ricordato negli annali della zona come l'anno di Morsano.

Non é l'opinione, ovviamente partigiana, di questo blog: sono i numeri e gli eventi che parlano. Vediamo dunque quali eventi hanno determinato il 2009 come "Anno di Morsano":

- Ben 3 dei 4 maturandi che a luglio hanno ottenuto 100/100 all'esame di stato del comune di Castions di Strada sono di Morsano (Rudy Tavars, Paolo Buri e Dino Parelli)

- Alle elezioni comunali, il più votato in assoluto è stato un candidato di Morsano, Ivan Petrucco. La giunta comunale ha 2 assessori su 5 membri della giunta [errata corrige] che sono di Morsano e di cui uno in veste anche di vice-sindaco. All'opposizione due morsanesi raccolgono il maggior numero di preferenze individuali in seno alla lista del PDL (Fanny Codarin e Vanni Sandri) mentre sia Bruno Strizzolo che Michele Tuan raccolgono un numero significativo di preferenze in Lista Aperta.

- A luglio, per la terza volta consecutiva una delle due squadre di Morsano vince il torneo dei borghi del capoluogo comunale.

- Viene eletto il nuovo presidente della BCC di castions e per la prima volta nella storia é un morsanese: Valter Vecchiato.

- Ad Agosto, sul campo sportivo di Morsano, il torneo dei borghi di Morsano rinasce dopo 20 anni di pausa ed esplode raccogliendo oltre 100 partecipanti morsanesi nei vari giochi

- Esplodono i blog locali e la comunicazione telematica tra i morsanesi. Questo blog registra punte di 400 visite gionaliere in campagna elettorale. Naviga poi sulle 60-100 visite quotidianamente. fanno bene anche gli altri blog locali.

- Il gruppo dei Fan di Morsano su Facebook raccoglie molti sostenitori (140) come pure il gruppo del Carul (300+). Roba da guiness informatico.

- Viene inaugurata "Porta di Luce", l'opera dell'artista morsanese "Minto".

- Si svolge il 7mo corso di ricamo presso la Baita degli Alpini di Morsano che richiama numerose ragazze soprattutto da Castions

- I locali pubblici ricevono una scossa d'energia. In particolare, riapre il bar Sport con una nuova gestione e la pizzeria al Carul continua a macinare successo tra i giovani del paese oltre che richiamare giovani della zona. Apre un club per motociclisti e il Canapé si conferma locale di stile del paese.

- Il Mauro annuncia la ripresa in grande stile dell'attivitá fotografica tanto che con Holga gli é pure venuta voglia di ripartire con le mostre (nel 2010)

- I corsi d'inglese di Rossella il lunedí al carul raccolgono interesse e consensi tra i notoriamente pigri giovani morsanesi. Un risveglio delle coscienze inaspettato e salutare.

Insomma, per Morsano il 2009 é stato proprio un Good Year!.

Foto: locandina del film "A Good Year" in cui un broker londinese si rilassa dallo stress mentale del lavoro tra i pescecani senza scrupoli della City trastullandosi in un paesello sperduto della provincia continentale. Come tutti i film, assolutamente irrealistico, ma il titolo suona bene per questo post.

martedì 29 dicembre 2009

I Soliz Sotans: se Milano copia le idee a Morsano

Mesi fa, s'era parlato in paese di dedicare una via a Bettino Craxi.
Morsano ha una via senza nome e su questa iniziativa e se la memoria non ci inganna, già in estate c'era stato uno scambio di vedute.
Fosse venuta dal nostro territorio questa proposta, l'attenzione dei media sarebbe stata assicurata e i telegiornali nazionali si sarebbero di certo interessati all'evento.
Probabile anche la partecipazione di personalità locali a Porta a Porta con indubbia visibilità per la comunità.
E invece no! La prima proposta a livello nazionale per l'intitolazione di una via a Craxi arriva da Milano (29 dicembre 2009 - Moratti : «Una via o un parco intitolati a Bettino Craxi») .
Visto che se n'era già parlato in paese mesi fa poteva essere Morsano e non Milano.
Che dire, occasione persa e come sempre... sin i Soliz Sotans!

domenica 27 dicembre 2009

Morsanese dell'Anno

Sono aperte le segnalazioni per il premio virtuale di "Morsanese dell'Anno".

Mandate le vostre segnalazioni al nostro indirizzo email o via commento.

Possono essere segnalate persone fisiche, associazioni ed enti che siano o morsanesi o abbiamo una valenza per Morsano.

Il regolamento dice che si va a "naso"...se sentite che potrebbe essere "morsanese dell'anno" allora andrá sicuramente bene come nomination.

giovedì 24 dicembre 2009

martedì 22 dicembre 2009

I Soliz Sotans: "Birra Duff", nessun Morsanese ci ha pensato!

I giornali hanno recentemente riportato la notiziona bomba di un genio dell’imprenditoria che ha brevettato e distribuito la birra Duff, ovvero la mitica birra di Homer Simpson (Mexican marketing man brings Home Simpson’s favorite beer to life).

Tale Rodrigo Contreras da Mexico City, ha sfruttato l’uovo di Colombo iniziando la produzione artigianale di una birra dal conveniente nome “Duff Beer” utilizzando logo e colori esattamente uguali a quelli della birra che si vede tragurgitare dal mitico Homer nei famosi cartoon.

In pochi mesi le vendite sono schizzate alle stelle: 30 container da 1716 casse da 24 birre, vengono spediti ogni mese in Europa e 10 container vanno al mercato messicano. Il mercato USA è ancora da esplorare perché la Fox, che produce i Simpson, non si è ancora espressa sulla vertenza copyright o meglio, se vi sia una violazione di copyright visto che la Fox tecnicamente non produce birra. Ma non si sa mai.

Il punto è che una birra del genere si poteva produrre in forma artigianale a Morsano.

Un po’ come la “Birra Zahre” di Sauris e naturalmente il clamore mediatico di essere Duff, la birra di Homer Simpson, avrebbe fatto risaltare Morsano ai bagliori delle cronache mondiali come è in effetti successo con l’esperienza del signor Contreras da Cittá del Messico.

Che dire, occasione persa...sin i soliz sotans!

lunedì 21 dicembre 2009

L’ideona Del Mese: Finanziamenti a Pioggia ed Energia Gratis per Tutti i Morsanesi

Nessuno le vuole. I cittadini sono in agitazione e preparano le barricate. I sindaci si preparano a sindacare. I verdi sono sempre piú verdi. I celerini sempre più celeri. Ma tutti si sbagliano!

L’ideona è semplice: finanziate una piscina olimpionica comunale da consegnare chiavi in mano, finanziate nuovi impianti di illuminazione pubblica (a led), finanziate borse di studio per tutti gli studenti di ogni ordine e grado di Morsano, finanziate l’apertura di una sede di studi scientifici internazionali a Morsano, finanziate gli impianti sportivi per calcio ed tutti gli altri sport del coni incluso un palazzetto del ghiaccio, finanziate tutte le associazioni locali per tutte le loro esigenze inclusi rimborsi spese debitamente gonfiati, garantite lavoro a salari tre volte il valore di mercato ai lavoratori locali, garantite occupazione part-time per le mamme lavoratrici a paghe pressoché invariate rispetto al tempo pieno, costruite asili nido, costruite case per anziani, garantite servizi sociali e sicurezza privata per tutto il paese, finanziate a fondo perso la costruzione di case nuove con tutti i comfort e le ristrutturazioni a tutti gli abitanti, finanziare la realizzazione di musei e strutture turistiche, garantite all’amministrazione comunale fondi a go-go per la manutenzione delle strutture pubbliche, internet a banda larghissima gratis per tutti, pensioni integrative generosissime ed etá pensionabile per tutti i morsanesi a 55 anni, massaggi tailandesi a domicilio full-optional gratis per tutti ed infine, energia elettrica gratis vita-natural-durante a tutti i morsanesi.

In base a queste semplici garanzie (ed altre ne penseremo), questa benedetta centrale nucleare la potete sicuramente costruire nella zona delle paludi di Morsano a ridosso di Corgnolo.

Ah, visto che ci siete, riassestate la strada per Corgnolo a spese vostre.

Che dire, è l'ideona del Mese!

domenica 20 dicembre 2009

I Soliz Sotans: Roma scippa a Morsano il Gran Premio di Formula Uno

Che dire, non abbiamo parole! Com’è possibile che Morsano non si sia fatta avanti per ospitare un Gran Premio mentre Roma abbia già avviato uno studio di fattibilità che presto sarà sottoposto al vaglio di Bernie Ecclestone.

Monza ha protestato e così pure i rappresentanti del Nord. Per evitare polemiche, sarebbe bastato avanzare la candidatura che da anni veleggia nelle osterie paesane e dell’intero hinterland morsanese: il GP Mitteleuropa di Morsan of Road.

I piani del percorso esistono da anni (vedi immagine qui a fianco): Paddock in via Manzoni (chiusa come promesso in campagna elettorale proprio per favorire il GP di Formula Uno) ribattezzata quindi “Viale Ascari”, quartiere hospitality e negozi brand F1 li di Cadorne e lungo la passeggiata di Viale Trieste. Partenza in Via Venezia in zona “Ape Piaggio Toful”, passaggio sul “Rettifilo Pirelli Ringrazia”di via Aquileia per testare le gomme e le sospensioni, giro stretto per la stradina bianca all’imbocco di “Curva Sclavon”, rientro su via Marinelli con sfrecciata lungo la “Variante Marculin”, arrivo alla “Curva Ambulatorio Vecchio” con rientro sottosterzante sulla “Variante Baita”, arrivo sulla Napoleonica con sterzata a sinistra all’ “Angolo Nigeriane” e sgommata veloce fino alla “Curva Schiacciati Ersa”. Quindi accelerata lungo il campo sportivo (dove finalmente verrebbero allestiti degli spalti per il pubblico) con passaggio alla “Gymkhana Chiosco”. Sfrecciata su “Angolo Chez Ricò” con passaggio contromano alla “Rotonda Canapè San Pellegrino” (opportunamente sponsorizzata da nota marca acqua minerale), derapata selvaggia lungo il “Rettifilo Nadal” con sterzata secca su “Curva Giotto”. Passaggio sfrecciante lungo la “Parabolica Colombera” per rientro attraverso la “Gymkhana Miami-Vice” lungo la “Variante Siors”. Sbocco fulmineo sulla “Derapata Nene” con full throttle lungo il pezzo forte del circuito …il temibilissimo “Curvone di Mariute Morete”. Fasi conclusive con parata lungo il “Rettifilo Carul”. Giro d’affari 1 miliardo di Euri e lavoro per 10.000 persone.

Invece molto banalmente sarà Roma ad ospitare il Gran Premio a partire dal 2012 con il solito percorso all’EUR, soliti monumenti, solito panorama. Uff!

E noi di Morsano zitti! Che dire, sin i soliz sotans!

sabato 19 dicembre 2009

mercoledì 16 dicembre 2009

Dei Gemellaggi Esotici: Effetto Post-Coloniale

I cartelli stradali che delimitano i confini di un territorio comunale o cittadino possono essere un'interessante riassunto della società locale. Per questo è sempre utile buttarci l'occhio.

Forse a molti morsanesi sarà capitato di osservare i cartelli delle cittadine estere ed in particolare l'indicazione dei gemellaggi. Qui a fianco l'esempio di un comune inglese.

La cosa che salta all'occhio, oltre all'usuale gemellaggio con una cittadina francese è... il gemellaggio con Grand Port Savanne, nelle Mauritius!

Per i britannici aver avuto le colonie è evidentemente un motivo di pace universale e fratellanza tra i consigli comunali.
Andare ogni tanto alle Mauritius a rinsaldare questo legame tra popoli è un sacrificio che gli amministratori comunali in questione dovranno sempre accettare con spirito di abnegazione in nome dell'impegno comunitario di cui si sono fatti carico.
Fa specie però che qui da noi in Friuli, questo amore per gli scambi di pace e fratellanza internazionale siano generalmente limitati a cittadine a pochi chilometri oltre il confine (tipicamente alla Mitteleuropa).

Certo che oltre ai gemellaggi già esistenti sarebbe bello poter elencarne uno con la cittadina montenegrina di "Bar" (già veneziana dal 1443 to 1571 famosa perchè Guglielmo Marconi nel 1904 effettuò un collegamento radio tra la città e Bari. Ah, a proposito, Bar in Italiano si chiama "Antivari").
Oppure con le prime colonie nazionali di Assab o Massaua nel Mar Rosso (quello di Sharm El-Sheikh per capirci), o Chisimaio o Zeila sulla costa settentrionale Somala. Ci sarebbe poi Derna sull'esotica costa Libica.
Si sfonderebbero poi porte aperte nei gemellaggi con Calimno o Stampalia, o Nisiro o Simi o Lipso in Grecia (già parte delle 12 isole del Dodecaneso italiano, note ufficialmente con il nome di Isole italiane dell'Egeo, appartenute al Regno d'Italia e per un breve periodo anche alla Repubblica Italiana tra il 1912 ed il 1947).
Che dire poi della turca Adalia, già Italiana per qualche anno dal 1915 al 1923 o di Lalibela in Etiopia meta di pellegrinaggi e culla di una civiltà cristiana millenaria. C'è poi Sarandë nell'incontaminata costa Albanese.
Infine, di effetto potrebbe essere un gemellaggio con Tientsin (un territorio in Cina occupato colonialmente dal Regno d'Italia tra il 1901 ed il 1943).
Con un po' di fantasia si potrebbe essere tutti dei geni del gemellaggio come lo sono oltremanica...

lunedì 14 dicembre 2009

"Morsano n.1": Lezioni di Internet Sicuro nelle Scuole

Il gesto di uno sconsiderato che ha lanciato una statuetta in faccia al presidente del consiglio Berlusconi si commenta da solo. Auguriamo una pronta guarigione al premier e speriamo che gesti simili non abbiano a ripetersi con nessuna personalità politica.

Oggi, l'attenzione cade anche su un evento collaterale che riguarda Facebook ed un gruppo che aveva oltre 388.000 iscritti. Il gruppo si chiamava qualcosa come "Il lodo Alfano è incostituzionale" ma ieri sera, gli amministratori gli hanno cambiato il nome in "Sosteniamo SILVIO BERLUSCONI contro i FAN di massimo tartaglia". Di fatto, tutti coloro che erano iscritti al gruppo contro il lodo Alfano (e che quindi verosimilmente erano politicamente anti-berlusconiani) si sono ritrovati, a loro insaputa, in un gruppo che invece sembrerebbe sostenere il premier (diciamo sembrerebbe perchè il cambio di destinazione del gruppo è di sicuro una burla di dubbio gusto).

La lezione è che Facebook come altri siti di connessioni sociali, nasconde delle insidie. Pensate se il nome del gruppo diventasse dal giorno alla notte "Compiamo un reato nei confronti di Tizio e Caio" e qualche procura ti convoca per chiederti come mai ti eri iscritto ad un gruppo che istiga a delinquere. Non certo il massimo e non ci vuole molto.

Sulla scorta di questa esperienza (ma l'elenco delle sventure potenziali è lungo) e considerata la giovane età media degli utenti di Facebook ed affini, ci chiediamo se sia giunta l'ora di insegnare un po' di "navigazione internet sicura" nelle scuole elementari e medie. Quali dati mai divulgare sui social networks, quali foto mai pubblicare, come evitare il phishing, come riconoscere le insidie del social engineering, come riconoscere un virus o proteggersi dall'attacco di un hacker, come tutelarsi dal cyber bullismo, come minimizzare il rischio del furto d'identità, come evitare di impelagarsi con contratti capestro mascherati da offerte di suonerie per il telefonino e via dicendo.

Una lezione di "navigazione sicura" sarebbe un'innovazione per le scuole locali che di certo non passerebbe inosservata anche a livello nazionale.

Già vediamo i titoli del Corriere "Il Ministro Gelmini: la lezione di navigazione sicura per i ragazzi morsanesi è un esempio che faremo seguire in tutte le scuole italiane" e di Repubblica "Internet più sicuro: Morsano come sempre è 10 anni avanti!".

Sempre e comunque, Morsan Numar Un!

sabato 12 dicembre 2009

Meta! Ripulito il Famoso Guard Rail di Via Aquileia

Meta!

Da alcuni giorni il famoso guard rail di via Aquileia, quello che per pochi metri si trova nel territorio di Gonars, é stato completamente ripulito dai rovi e piante rampicanti. Non solo. L'intera area é stata ripulita. Adesso é tutto bello come un pipin!

Che dire, sono passate solo poche settimane dalla segnalazione (vedi post del 24 Novembre 2009 - OVB: è Polemica sulla Strada di Nessuno) e si é giá visto un risultato. Come cittadini si é soddisfatti (come polemisti da bar un po' meno). Ad ogni modo, un punto di merito all'amministrazione di Gonars.

martedì 8 dicembre 2009

Morsano discute d'immigrazione con i passaporti sbagliati

Qualche mese fa in osteria si discuteva dell'immigrazione. L'atteggiamento degli avventori era improntato a sostenere che in fondo gli italiani erano migliori degli immigrati. Migliori perché figli di una cultura millenaria, di una religione tollerante, per la loro ricchezza economica conquistata con il lavoro ed il genio italiano e per l'innato senso del bello e via dicendo.

Al che, qualcuno fece notare che fuori dallo spazio vitale morsanico ed italico, si va a sbattere contro un mondo che potrebbe ritenere che l'Italia sia una nazione dove il mezzo di locomozione piú comune sia l'asino, dove le donne siano tutte basse e grasse (e con il velo nero in testa), gli uomini con la coppola, dove l'illegalitá, l'inefficienza, la corruzione, la disorganizzazione e l'ineguaglianza sociale la fanno da padrone. Insomma una nazione da terzo mondo (o giú di lí).
Ovviamente, al bar, le battute di scherno rispetto a queste osservazioni non si risparmiarono: se siamo i migliori chi mai oserá schernirci?!?

Il tempo passa e, anni dopo il Cernis, capita a fagiolo la sentenza di Amanda Knox (meglio conosciuta ai media come Foxy Knoxy). Ebbene, una senatrice statunitense, Maria Cantwell, ritiene che il processo non puó essere stato giusto perché macchiato da anti-americanismo tanto che il ministro degli esteri americano si é detta pronta a incontrare "chiunque abbia dei timori" riguardo alla sentenza (sebbene il suo dipartimento si sia premurato di specificare che non ritiene che il processo sia stato ingiusto). Tradotto dal diplomatichese: visto che una parte dell'opinione pubblica americana potrebbe avere una bassissima fiducia nel Belpaese, é doveroso che un membro del governo faccia qualcosa.

Gratta gratta, vuoi vedere che ritengono che la nostra civiltà giuridica non abbia pari dignitá di quella d'oltre oceano...

Ad ogni modo, un vecchio detto paesano recita che "non c'é mai un furbo senza che ci sia un'altro ancora piú furbo di lui". Stessa cosa quando si vuole ritenere che la civiltá "migliore" stia sempre e comunque da una parte ben definita (la propria).

Evidentemente oltre che una questione di punti di vista é una questione di passaporti.

domenica 6 dicembre 2009

"Morsano n.1": Primo Paese al Mondo Completamente Senza Fumo

Qualche settimana fa gli organi di stampa hanno riportato la notizia dell'iniziativa dell'ospedale pediatrico Bambin Gesu di Roma di vietare il fumo anche all'aperto. In pratica, nel circondario dell'ospedale pediatrico, non si puó fumare, né all'interno né all'esterno.

Iniziative simili si hanno in Australia dove é vietato fumare nel circondario di strutture sportive per ragazzi (il cartello qui a finaco appare anche nel sito internet del Caloundra City nel Queensland)

In California non si puó fumare nei parcheggi pubblici né in spiaggia come testimoniano i cartelli della spiaggia di San Diego.

In Gran Bretagna, nel perimetro di alcune sedi comunali il fumo é vietato.

Naturalmente la maggioranza delle nazioni piú avanzate del mondo vietano il fumo nei luoghi di lavoro chiusi e in luoghi pubblici.

Ora, perché Morsano n.1?

Perché sarebbe interessante che alla lista dei divieti al fumo esistenti nel mondo (vedi la lista su wikipedia) si aggiungesse Morsano come unico paese al mondo ad avere bandito il fumo in tutti i luoghi pubblici: strade, piazze, ritrovi sportivi, ritrovi sociali sia all'interno che all'aperto.

Considerando che presto non si potrá fumare in auto, in pratica, sarebbe permesso fumare solo nelle abitazioni private.

Esperimento interessante e luci della ribalta assicurate!

sabato 5 dicembre 2009

Blog: 15.000 visitatori!!! Vi meritate un Bon Taio

Un bel video per celebrare le 15.000 visite al nostro blog!!!

Grazie, siete fantastici!!!

Se fossimo un paese normale i ringraziamenti finirebbero qui, peró siamo in Friuli ed é d'obbligo menzionare le parole: "sacrificio", "crisi", "sofferenza" almeno una volta in ogni discorso.

Pertanto vi ringraziamo per aver coronato tutti i nostri sacrifici in questo momento di grave crisi (sociale, economica, politica, etica, etilica, sportiva, valoriale, giovanile e senile). Abbiamo cercato di alleviare qualche sofferenza alle persone sofferenti e di portare qualche sofferenza alle persone che non erano in crisi e
non viveno la vita come un calvario di friulana sofferenza.

Grazie di cuore.
Il vostro sostegno ci commuove e ci muove qualcosa dentro
(o sono le melanzane rancide mangiate a pranzo?)

Continueremo a sacrificarci per voi e per il nostro amato,
sempre sofferente e in crisi, Friuli!

Salût!

venerdì 4 dicembre 2009

La lettera di Pierluigi Celli - Vale anche per i figli della nostra Morsano?

Questa é la lettera, resa pubblica lunedì 30 novembre 2009, di Pierluigi Celli, giá direttore generale della Rai e attualmente direttore generale della Libera Università internazionale degli studi sociali, Luiss Guido Carli, una delle universitá private italiane piú prestigiose.

Figlio mio, stai per finire la tua Università; sei stato bravo. Non ho rimproveri da farti. Finisci in tempo e bene: molto più di quello che tua madre e io ci aspettassimo. È per questo che ti parlo con amarezza, pensando a quello che ora ti aspetta. Questo Paese, il tuo Paese, non è più un posto in cui sia possibile stare con orgoglio. Puoi solo immaginare la sofferenza con cui ti dico queste cose e la preoccupazione per un futuro che finirà con lo spezzare le dolci consuetudini del nostro vivere uniti, come è avvenuto per tutti questi lunghi anni. Ma non posso, onestamente, nascondere quello che ho lungamente meditato.

Ecco, guardati attorno. Quello che puoi vedere è che tutto questo ha sempre meno valore in una Società divisa, rissosa, fortemente individualista, pronta a svendere i minimi valori di solidarietà e di onestà, in cambio di un riconoscimento degli interessi personali, di prebende discutibili; di carriere feroci fatte su meriti inesistenti.

Questo è un Paese in cui, se ti va bene, comincerai guadagnando un decimo di un portaborse qualunque; un centesimo di una velina o di un tronista; forse poco più di un millesimo di un grande manager che ha all’attivo disavventure e fallimenti che non pagherà mai.

Per questo, col cuore che soffre più che mai, il mio consiglio è che tu, finiti i tuoi studi, prenda la strada dell’estero. Scegli di andare dove ha ancora un valore la lealtà, il rispetto, il riconoscimento del merito e dei risultati. Probabilmente non sarà tutto oro, questo no. Capiterà anche che, spesso, ti prenderà la nostalgia del tuo Paese e, mi auguro, anche dei tuoi vecchi. E tu cercherai di venirci a patti, per fare quello per cui ti sei preparato per anni.

Dammi retta, questo è un Paese che non ti merita. Avremmo voluto che fosse diverso e abbiamo fallito. Anche noi. Tu hai diritto di vivere diversamente, senza chiederti, ad esempio, se quello che dici o scrivi può disturbare qualcuno di questi mediocri che contano, col rischio di essere messo nel mirino, magari subdolamente, e trovarti emarginato senza capire perché.

Adesso che ti ho detto quanto avrei voluto evitare con tutte le mie forze, io lo so, lo prevedo, quello che vorresti rispondermi. Ti conosco e ti voglio bene anche per questo. Mi dirai che è tutto vero, che le cose stanno proprio così, che anche a te fanno schifo, ma che tu, proprio per questo, non gliela darai vinta. Tutto qui.

Preparati comunque a soffrire.
Con affetto, tuo padre

mercoledì 2 dicembre 2009

Crisi nell'Emirato: cosa Dubai avrebbe potuto imparare da Morsano

Come sapete é di questi giorni la notizia dei problemi del fondo pubblico Dubai World. Ebbene, se avessero seguito quello che si fa a Morsano, a quest'ora non avrebbero tutti questi problemi.

Ecco perché...

A Morsano non si fanno progetti faraonici ma abbiamo molti faraoni senza progetti.

Loro infrastrutture artificiali a forma di palma ma noi non abbiamo un fico secco d’infrastrutture.

Loro alberghi a 7 stelle con camere che vanno da 1500 dollari a 27.000 dollari a notte, noi, molto piú semplicemente noi non abbiamo alberghi.

Loro soldi di varia provenienza, noi semplicemente niente soldi e basta.

Loro hanno zone “commerciali libere” dove non si pagano tasse e si apre un business in pochi giorni, noi ci arrangiamo con molta burocrazia, tasse alte ed esercizi commerciali che chiudono.

Loro hanno gli impianti che trasformano l’acqua di mare in acqua potabile, noi abbiamo le cave che fanno l’opposto.

Dubai fa rima con snacai, Morsano no.

L’emirato vicino di Abu Dhabi coprirá i debiti di Dubai ed in pratica “comprerá” Dubai, noi a Morsano cammineremmo sui carboni ardenti piuttosto che farci comprare dai beduini dell’emirato che ci sta vicino.

Infine, con ‘sta storia della bolla di Dubai i telegiornali, giornali e blogs c’han fatto du palle grandi come una mongolfiera; a Morsano, in certe zone, eravamo giá molto dotati prima.

Insomma, se Dubai avesse seguito Morsano come modello, la crisi di sicuro non ci sarebbe!

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