Ve lo r
icordate il post del luglio 2011 "Spritz Default: Se Deutche Bank si sbarazza dei suoi Titoli di Stato Italiani" nel quale si diceva come la maggiore banca privata tedesca, la
Deutche Bank, avesse venduto l'88% dei titoli di debito pubblico italiano che deteneva?
Oggi in osteria s'è discusso della decisione di Goldman Sachs di darsi alla fuga dal debito italiano: «
Venduti oltre 2,3 miliardi di euro di Btp» Da Wall Street la corsa a comprare derivati per "coprirsi"
In paese non si discute d'altro: solita mossa della finanza per mettere in croce l'Italia? Gatta ci cova?
...e il dibattito continua
3 commenti:
Si è trattato dell'equivalente di un paio di aste ulteriori...
La cosa più interessante e preoccupante è la considerazione che c'è chi ritiene di coprirsi con derivati.
In bocca al lupo!
Ciao
Paolo
infatti, quando hanno parlato di derivati e associato la parola "coprirsi" mi sono venuti i brividi. Qui gatta ci cova. Questa eà una di quelle notizie da tenere ben presenti. Il problema eà che se le banche straniere vendono i titoli di stato italiani chi se li compra?
Per contro le banche italiane hanno fino al 20% in media di titoli di stato nel loro portafoglio. Con percentuali di BTP e affini alte, se il mercato ha sfiducia in quei titoli (leggi lo spread si alza), le banche italiane diventano piu' vulnerabili perche' si dira' che garantiscono il loro capitale con titoli di stato spazzatura. Con un meccanismo perverso, si rendono vulnerabili le grandi banche italiane che quindi sono piu' apetibili sul mercato o falliscono. Qui la situazione puzza.
...insoma, dobbiamo solo stare a vedere quale tra le due bombe (dei titoli di stato o dei derivati) sarà la prima a scoppiare.
Una bella prospettiva :-)
Con la logica del "mal comune mezzo gaudio" mi auguro che siano i derivati a fare il botto per primi: qualche scricchiolio c'è, e di derivati ne hanno in pancia tutte le banche, non solo quelle nazionali.
E ne hanno in pancia moltissimi anche quegli hedge fund che stanno trasformando il mercato finanziario in un parco giochi per gicatori d'azzardo e bari...
Ciao
Paolo
Ciao
Paolo
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