Tratto da "Liberi Oltre", il valore del multilinguismo si applica anche alla lingua friulana.
"Il multilinguismo al centro della formazione intellettuale delle persone, nel mondo globalizzato. Nel nuovo video della nostra Redazione Sardegna si affronta questo tema con focus sulla lingua sarda, ma con concetti e principi applicabili in qualsiasi altra lingua e/o territorio. Partendo da una citazione di una lettera di Gramsci, in cui incoraggia animosamente la sorella ad insegnare il sardo al figlio per arricchire e completare la sua formazione intellettuale, il video scandaglia da un punto di vista scientifico l'importanza del multilinguismo e le sue ripercussioni in termini socio-economici nel mondo globalizzato.
Quello della #linguasarda è un tema molto presente e sentito in #Sardegna. Un concetto di #multilinguismo moderno e innovativo, quello portato dal nostro ospite. Un bilinguismo che deve partire dalla nascita, in quanto l'evidenza scientifica ne dimostra i benefici che poi produce durante tutta la vita della persona, che avrà una significativamente maggiore predisposizione ad imparare qualsiasi altra lingua in qualsiasi momento. Un primo bilinguismo che dovrà necessariamente essere legato alla specificità locale, per poi evolversi negli anni della crescita. E poi la scuola, in cui il multilinguismo deve essere utilizzato come uno strumento di apprendimento, e non solo come apprendimento in sé e per sé. Una scuola dove si potrebbe apprendere, ad esempio, la storia in lingua sarda, la matematica e le scienze in inglese, la geografia in italiano e così via. Fin da subito, in modo da abituare la mente all'approccio multilingua, di cui beneficerà nel corso della sua formazione intellettuale e lavorativa, che gli permetterà, con riferimento alla lingua sarda di conoscere più in profondo la propria terra e la propria storia e così poterla promuovere o vendere in modo efficace nel mondo (ad esempio nel settore turistico ed enogastronomico), e con riferimento alle altre lingue (inglese, cinese, arabo, ad esempio) per gli altri settori dell'economia."
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