Questa la proiezione della popolazione in età da lavoro (qui 20-65 anni) in Italia, per anno di nascita, per gli anni 2021, 2026, 2031, 2036.
Sono dati dai quali non si torna indietro, non ci sono politiche per la natalità che possano invertire i dati delle (poche) persone già nate.
Il mercato del lavoro cambierà faccia, l'automazione dovrà fare il suo ruolo, l'immigrazione sarà fondamentale. Sentiremo parlare quotidianamente ancor più di oggi di lavoratori che non si trovano.
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