La cosa interessante sarebbe fare un rapporto tra rifugiati (che sono disoccupati per definizione) e popolazione residente occupata. Visto che l'italia ha un tasso di occupazione molto più basso dei partner UE, allora lì i numeri potrebbero dare un'altra chiave di lettura. Resta comunque che il numero dei rifugiati ovvero dei richiedenti asilo (a differenza dei migranti economici) non è fuori controllo (se ci atteniamo alle cifre ufficiali).
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