Ora, il morsanico furbo, senza eredi cui prospettare un futuro decente, sa che se non ha risparmi o beni da proteggere, insomma, se è un poraccio, per dirla in latino, può tranquillamente fregarsene ed anzi, alimentare il clima giacobino di tanto peggio tanto meglio perchè comunque non ha nulla da perdere. Il problema è per un morsanico con un minimo di risparmi e beni immobili da tutelare da tasse e svalutazione del valore.
In base ai programmi presentati alle elezioni, l'idea di fondo di chi sostiene il nascente governo è di sforare i parametri di contenimento del deficit su PIL (il famoso 3%). Il che potrebbe tranquillamente far ritenere alla Banca Centrale Europea che l'Italia non sia affidabile e quindi di non comprare più i titoli italiani. Il che comporterebbe un "downgrade" del debito concomitante con un aumento dello "spread". A quel punto la Banca Centrale Europea potrebbe accettare collaterale Italiano per finanziare le banche e attivare l'Outright Monetary Transactions (OMT) solo con il Meccanismo europeo di stabilità. Se il governo rifiuta le banche italiane saltano e i risparmiatori italiani con loro.
Quindi il dibattito nasce tra le seguenti fazioni:
- I morsanesi che non hanno un euro da parte o pendenze con le banche e soprattutto non han capito un cazzo della spiegazione di cui sopra, sono i più tutelati perchè non han nulla da perdere e quindi rilanciano le invettive contro l'Euro, l'Europa, le banche, Junker;
- I morsanesi che hanno risparmi e proprietà e un mutuo e che non capiscono un cazzo della spiegazione di cui sopra che han MOLTO da perdere MA rilanciano le invettive contro l'Euro, l'Europa, le banche, Junker per far caciara;
- I morsanesi che hanno risparmi e proprietà e un mutuo e che non capiscono un cazzo della spiegazione di cui sopra, che han MOLTO da perdere e quindi preferiscono essere guardinghi contro ricette economico-finanziarie più o meno astruse che potrebbero mettere a repentaglio i loro risparmi;
...e con grande intrattenimento dei morsanesi con soldi all'estero, il dibattito continua
8 commenti:
Barisoni: LO SPREAD, #PERCHE' SALE: se si vendono più #Btp di quanti si comprano il loro prezzo scende (dinamica domanda/offerta). Poiché la cedola che pagano è fissa in valore assoluto il loro rendimento calcolato come percentuale del valore del titolo aumenta. Se questo rendimento sale mentre quello dell'equivalente titolo tedesco (che in quanto titolo più prossimo al concetto di rischio zero funge da riferimento) resta uguale, lo spread (ossia il differenziale tra i due rendimenti) cresce. Non c'è nessuna "entità" che fissa o "usa" lo spread.
Thomas Manfredi
22 maggio alle ore 14:14
Fra le tante fandonie dette sull’Euro, una fra le più persistenti è che abbia “dimezzato il potere di acquisto”. Oggi la Stampa riporta stralci del libro del Professor Savona, in cui si legge. "L'Euro ha dimezzato il potere d'acquisto degli italiani, anche se le autorità lo negano". Credo di aver più e più volte mostrato con i dati che questa è una pura idiozia. Ripetere non fa male. Qui mostro le serie storiche sul potere di acquisto reale delle famiglie, sia lordo, che lordo ma aggiustato delle cosiddette “spese individuali in beni e servizi della PA”, ovvero principalmente sanità e istruzione. Le serie sono normalizzate al 1995, anno in cui iniziò il sistema di cambi fissi, poi divenuto area valutaria comune. Anche un cieco può rendersi conto che non c’è stato alcun dimezzamento, anzi anzi, nella prima decade il potere di acquisto reale della famiglie italiane è cresciuto di 13 punti percentuali. La decrescita dovuta alla crisi è un’altra storia. I profeti No Euro come Savona si riferiscono sempre al primo periodo. Professori come lui, che sparano questi dati fattuali erronei ridicoli non meritano di sedere al MEF, e disegnare fantomatici Piani B di uscita. Esca lui dalla modalità “sparo cazzate perché il vento politico tira così”
Gianluca Codagnone Riccardo Puglisi Costantino de Blasi Massimo Fontana Michele Boldrin Rodolfo Signorino Francesco M. Renne Alberto Bisin
un aumento dello spread del 1% ovvero di 100 punti, comporta su un mutuo a tasso variabile di 100.000 euro, un rincaro della rata mensile di circa 50-60 euro.
Dal 1 maggio:
- borsa italiana -8.5%
- borsa tedesca +2%
- borsa USA + 2.4%
- costo del debito a 2 anni per l'Italia: salito del 1.2%.
Il cialtronismo sovranista consuma il risparmio degli italiani, i maggiori costi per il debito porteranno nuove tasse.
Numeri, non parole.
Son già costati 5 miliardi solo in ritardi e bagianate sullo Spread
http://deputatipd.it/files/documenti/Gentiloni040718.pdf
il 14 agosto 2018 siamo a 272 punti di spread...
il 16 agosto> 290 punti
https://www.corriere.it/economia/18_agosto_15/borse-europee-chiudono-calo-wall-street-cede-l-1percento-euro-minimi-259351f4-a0a3-11e8-8614-e56d93fd6b87.shtml
Rischio Italia, stranieri in fuga
dai Btp: vendite record a 70 miliardi
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