Cioè mantenere in buono stato le piazze, curare gli alberi del verde pubblico, riassestare i marciapiedi, coprire le buche nelle strade, curare le associazioni e via dicendo. Dovrebbe dunque avere un approccio alla sua attività tipica di un "amministratore di condominio".
Non è un concetto trascendentale però è interessante che Matteo Renzi, classe 1975, astro nascente di un partito nazionale, gli desse ragione senza riserve.
Anche nei comuni piccoli è questa la mentalità che sta andando per la maggiore tra gli elettori?
3 commenti:
Visto che citi Cruciani direi si può menzionare il "benaltrismo" che spesso caratterizza le discussioni paesane e che è un termine che lui usa spesso nella sua trasmissione.
L'importante è che sia un uomo di parola ed inizi ad attuare il suo programma...
Forse che si! Decisamente. Il nostro sindaco è un amministratore non lo vedo come "politico". Va bene così!
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