- L’Inps ha calcolato che il 75% dei pensionati nati intorno al 1945 è uscito dal lavoro prima dei 60 anni. Mentre per chi è nato nel 1980 le proiezioni dicono che sarà possibile andare in pensione prima dell’età di vecchiaia (70 anni nel 2050) in meno del 40% dei casi.
- Il tasso di sostituzione (rapporto tra l’ultimo stipendio prima di andare in pensione e l'assegno della pensione) attualmente è dell’80%, mentre nel giro dei prossimi 35 anni è destinato a scendere fino al 62%.
- l’importo medio passerà dagli attuali 1.703 euro a 1.593 euro.
- Passare dal sistema retributivo a quello contributivo nei fatti taglia le pensioni future del 25% ai 40enni di oggi rispetto ai loro padri.
Fonte: "Pensioni più povere e lavoro fino a 70 anni per i nati dopo il 1980" Il passaggio dal sistema retributivo a quello contributivo, a partire dal 1996, sta sistemando i conti pubblici ma, in assenza di correttivi, rischia di far divampare uno scontro generazionale senza precedentidi Michele Di Branco
01 luglio 2017
01 luglio 2017
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