Qual'e' il mio pane?
Quando ci si siede a tavola in pausa pranzo prima di tornare in cantiere o nelle cene con Luca Cordero, il pane te lo mettono in un piattino. La prima domanda che uno cresciuto alla mensa del Malignani si pone é quale sia il proprio pane: quello del piattino di destra o quello del piattino di sinistra.
Ma questo non é il punto della lezione perché basta cercare su google e la risposta la si trova. Volendo, si puó aspettare che un commensale inizi a mangiare il suo di pane e scrutando se ha preso quello di destra o quello di sinistra, si agisce di conseguenza.
La risposta esatta é: il pane del piattino a sinistra.
Il problema vero peró si ha quando la tavola é rotonda e altri fanno errori di etichetta. Ovvero, mentre correttamente il commensale alla vostra destra prende il pane alla sua sinistra, cioé il pane che sta alla vostra destra, il commensale che sta alla vostra sinistra sbaglia e inizia a consumare il pane che sta alla sua destra, ovvero, il vostro pezzo di pane.
Ecco quindi il dramma tipicamente italiano: sia da destra che da sinistra vi hanno tolto il pane di bocca.
La lezione morsanica di oggi insegna che, quando il tavolo é rotondo, la primissima cosa da fare é sedersi e spezzare una piccola parte del pane che sta sul piattino alla vostra sinistra. A quel punto avrete stabilito il jus primae noctis sulla pagnotta e tutto il tavolo vi rispetterá seguendo la vostra scelta.
Dopo di ché, potrete comodamente urlare al cameriere: "ou, ie dime aghe ta che taule chi, atu voe di ineanus! Parte el merlot!"
Destra o sinistra? Niente carboidrati sarebbe una scelta qualunquista |
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