Veneto, Novembre 2010 Una grande Venezia non piú Serenissima |
L'osteria ancora protagonista: questa settimana impazzano le prese di posizione dei prosecchisti e degli spritzettari sulla disastrosa alluvione che ha colpito il vicino Veneto.
Oltre al vino, quello che scorre piú spesso nelle bocche degli esperti assaggiatori morsanici é il parallelo con il Veneto delle opere artificiali, degli argini, delle barriere, dei disboscamenti, delle otturazione degli scoli per le acque piovane, della mancata manutenzione, con quello che negli anni é successo a Morsano. Qui da noi sono scomparsi i canali di scolo che fino agli anni '50/60 erano parte del paesaggio paesano. C'erano le "busatis" ovvero dei laghetti di risorgiva che si gonfiavano con le piogge e scolavano l'acqua in eccesso attraverso dei canali, uno dei quali passava proprio per la centrale Piazza San Pellegrino e scendeva copioso tagliando quella che oggi é via San Giorgio.
"Busatis" erano presenti in corrispondenza dell'odierna baita degli alpini, presso la chiesetta Antivari, nella laterale di via Aquileia e a sud di via Garibaldi.
Poi, con gli anni, le falde di risorgiva si sono abbassate, l'agricoltura si é meccanizzata, l'edilizia residenziale ha preso il sopravvento e si é sviluppato un sistema fognario.
Lo scolo delle acque: questo sconosciuto |
Qualcuno peró fa notare come siano spariti i fossi di scolo delle acque a bordo dei campi agricoli, arati fino all'ultimo millimetro, le "busatis" sono state coperte da case ma spesso queste case hanno le cantine ...umidicce. In alcune vie il sistema fognario é al limite della capacitá, di fatto bloccando future espansioni per l'edilizia residenziale.
Insomma, il parere comune dell'osteria é che Morsano soffra, sebbene in scala ridotta, dei problemi che hanno messo in ginocchio il Veneto in questi giorni.
...e il dibattito continua.
19 commenti:
per fortuna che non abbiamo fiumi vicini sennó ci sarebbe seriamente di che preoccuparci. Comunque buona la provocazione del post. Sui comportamenti umani degli ultimi decenni c'e' di che riflettere.
nei bar si dicono tante cose.
l'ho sentita anch'io questa discussione. Come sempre si fanno sempre paragoni al limite quando si discute. Concordo sui fossi che sono spariti ma se le falde si sono abbassate c'e' meno rischio di allagamenti. Che le fogne siano al massimo in alcune zone si sa. Sara' forse la scusa per spingere a mettere a posto le case dei centri storici piuttosto che costruire in mezzo ai campi.
il catastrofismo é la solita nota stonata delle discussioni al bar, dove nessuno ha mai da perdere e spara le cazzate che vuole
per fortuna non c'e' un fiume vicino
è stato aperto il primo parco fotovoltaico del Friuli a Manzano. Anche il comune si munira' di un parco fotovoltaico per fare cassa (circa 40.000 euro all'anno). Un'idea per i comuni. Sono bei soldi.
se piove e si allaga il parco fotovoltaico? Meglio che si facciano anche dei piani per lo scolo delle acque.
Mi vien da pensare che chi parla di "post catastrofisca" sia proprio il proprietario del campo (o dei campi) di via Aquileia. E' sotto gli occhi di tutti come quella strada non drena. Comunque il Comune con questi post non può dire di esserne all'oscuro, e ha dati sufficienti per intervenire.
non é detto che sia il contadino che ha coperto il fosso. Puó trattarsi di cause naturali e mancata manutenzione del bordo della strada. Il problema degli allagamenti, aparte alcune zone del paese, non mi sembra pressante. Quello delle fogne quasi piene mi sembra una bagianata
il commento sul catastrofismo l'ho fatto io e non rappresento il comune né faccio l'agricoltore. Semplicemente trovo il tono del post troppo generico e disfattista. Non é vero che tutto va male. Eppoi se si vuole migliorare basta fare una segnalazione all'assessore competente sennó é solo clamore fine a se stesso.
a proposito, che fine hanno fatto le segnalazioni sui paletti con catarinfrangenti sulla strada di Corgnolo? L'avevata fatta l'anno scorso no l'articolo. Novita' in merito?
dice il blog di Grillo che i politici di professione favoriscono interventi più visibili e per cui è facile ottenete consenso, strade o impianti sportivi, ma quello che serve qui veramente sono norme di salvaguardia dell’equilibrio idrogeologico.......... A castions
che sia ora che qualche amministratore apra la discussione con i nostri agricoltori e su come tappano gli scoli delle acque nei campi?
Questo l'avevo gia' detto io....... mi rubate le idee?
nella zona di clauiano tutti i campi sono allagati. Anche dietro al cimitero di Palmanova sembra di passare nel mezzo delle risaie. Non mi sembra che a Castions ci siano casi del genere.
Mancata manutenzione o cause naturali? (intendendo il - non fosso più- di via Aquileia. Ma chi stai prendendo in giro? Vieni a vedere quando il contadino ara in settembre fin dove arriva!
mi sembra che piu' si polemizza piu' i blogger ci marciano sopra. io non polemizzo mai per questo. Anche se leggo con attenzione i commenti ed i post
Ragazzi attenzione con i commenti. I riferimenti specifici non vanno bene. Non fate riferimenti a casi dettagliati perché un blog non é la sede adatta (anzi). Se ci sono segnalazioni specifiche per favore fatele a chi di competenza e qui scrivete solo un commento generico (es. c'e' una via a Morsano e non il nome della via). Non é per paraculismo ma di andare in giro per tribunali non abbiamo proprio tempo...
abbiamo presentato un iterpellanza su via aquileia. probabilmente verrà trattata non al prossimo consiglio ma in quello dopo ancora visto che avevamo gia depositato 3 interpellanze e una mozione.
Stocco Marco
Una via a caso di Morsano (va bene cosi blogger pavidi?) è sotto osservazione da almeno 5/6 anni e questa situazione l'attuale amministrazione l'ha ereditata. Qualcosa si muove ma purtroppo i tempi del "pubblico" sono sempre più lenti del privato. Il 2011 porterà molte novità.
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