Si tratta della tendenza ad evitare ogni tentativo di risolvere un problema specifico attraverso la negazione che sia un problema o argomentando fino allo sfinimento sulle sue cause intrinseche.
Si tratta di una parola che usa spesso Giuseppe Cruciani conduttore della trasmissione "La Zanzara" su Radio24 (che si può scaricare su iTunes e ascoltarsela come podcast anche se capitasse di essere all'estero). Si tratta di una parola che da un po' di tempo è entrata nel vocabolario morsanico soprattutto quando ci sono degli accesi Spritz Debates tra Spritzettari e Prosecchisti.
Nasce dalle frasi tipiche delle discussioni tra esperti al bancone ed usate in particolare quando si parla di politica: "ci vuole ben altro per risolvere il problema" oppure "Tizio fa così ma anche l'altro fa colà" oppure "questo non funziona figurati l'altro" o anche "il problema non esiste, anzi, il problema è un altro".
In pratica si rifà a quell'esercizio retorico della comunicazione da bar o da talk show, del distrarre l'attenzione da un tema ad un altro non direttamente connesso con la discussione iniziale.
Insomma, tutto va bene al benaltrista pur di non affrontare a fondo un tema e rimanere focalizzato su quel tema. E' il tipico modo di affrontare le questioni di chi vuol buttare sempre tutto in caciara qualunquista (un po' come questo blog).
Per gli amanti delle seghe mentali, altrimenti dette "scienze politiche", esiste anche una voce su wikipedia che definisce il benaltrismo usato in contesto accademico.
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