Lei rappresenta una delle eccellenze del territorio. "per forza, sono un conte e vivo qui" |
In inglese si parla di "jargon", cioè di linguaggio ultra tecnico e specifico che i più non capiscono (si pensi ai termini medici o alla fisica quantistica), in altri casi più prosaicamente di "management guff" per sottolineare le panzane verbali che i dirigenti d'azienda sparano quando pontificano ai dipendenti in assemblea o ai clienti alle fiere.
Da noi potremmo definire "sbirigude" tutte quelle espressioni verbali che nessuno usa mai nel linguaggio corrente e che sono figlie o di pigrizia (non si vuole trovare la parola comune che abbia ugual significato e che tutti capiscano), o velleità (usare parole dai toni altisonanti per il solo gusto di sentirsi dei novelli Dante Alighieri) o poca intelligenza emotiva (quando non si capisce che tipo di pubblico stia ascoltando la predica).
Nella migliore delle ipotesi queste espressioni causano irritazione, nella peggiore ti rendono ridicolo.
Il 2011 ci ha offerto tantissime sbirigude e qui ne raccogliamo un po'. Speriamo nel 2012 i conti Mascetti de noantri non ripetano i "management guffs" dell'anno scorso... in particolare ci risparmino dell'uso et abuso di:
- Eccellenze
- Territorio
- Sinergia
- Equità
- Fare Sistema (e Fare Squadra)
- Un suo Percorso
- Sodalizio
- Il Sociale
- Trovi una sua Sintesi
- Sistema Paese
- Impattante
- Snodatosi per le vie del paese
- Fattiva collaborazione
- Istanze delle famiglie
- Iniziative atte a migliorare
- Fulcro
- Attività correlate
- Relazionare puntualmente
- Collabori sinergicamente
- Conglobamento
- Assunzioni incentivate
- Introitato
- Foriera
- Condivisione
- Fare un'esperienza
- Ovunque ubicati
- Richiesta unitaria
- Comunitaria
- Novero delle azioni
- Percorso concordato con il territorio
- Disagio
- Contribuire ad addivenire
- Solidaristico
- Progetti su esigenze
- Eccellenze del Paese
- Assetto idrogeologico
- Piano del lavoro
- Dia prospettiva
A proposito, uno dei giochi di società più belli al mondo è sedersi in prima fila, prendere un foglio e penna e segnare tutte le sbirigude che un conferenziere-politico-manager-presidente-segretario-predicatore-generale spara durante un'eloquio pubblico. Alla fine stilate la classifica delle sue sbirigude e ridetegli in faccia.
Nota: per la realizzazione di questo post si ringraziano il mondo sindacale e confindustriale, tutto l'arco istituzione dai partiti nazionali a quelli localissimi e il... mondo del sociale.
8 commenti:
e presepistica no?
ahahah
E' angosciante quel contatore..., quasi come Duel di Carpenter!
03.01.12 17:24:49 Gruppo editoriale l'espresso s.p.a. Italia xxx.xxx.xxx.xxx Explorer 8 Windows XP
tremendi! ma continuate così!
chSpero in un 2012 basato sulla fattiva collaborazione e sinergia che, attraverso il conglobamento di istanze diverse presenti sul territorio, contribuiscano ad addivenire ad una situazione positiva per il sistema-Paese e a comprendere le istanze delle famiglie, delle associazioni e sodalizi. E' indispensabile, infatti, trovare una sintesi e una condivisione in modo da costruire una prospettiva foriera di equità, solidaristica e basata sul sociale, non impattante e, da ultimo, in grado di valorizzare le eccellenze. Si tratta, inoltre, di avviare iniziative e attività correlate atte a migliorare il lavoro, le assunzioni incentivate e l'assetto idrogeologico. L'anno che verrà, in definitiva, dovrà caratterizzarsi per le collaborazioni sinergiche e le richieste unitarie che sappiano far leva su un percorso concordato con il territorio e su concreti progetti di esigenze. Fare sistema, pertanto, rappresenta il fulcro del percorso e i soggetti, ovunque ubicati, devono sentire la responsabilità di introitare questo sentimento ampliando il novero delle azioni e delle iniziative comunitarie. Qualcuno poi, alla fine del 2012, saprà relazionare puntualmente, anche con incontri che si snodano per le vie del paese, su quanto avvenuto e valutare se le esperienze fatte si sono dimostrate utili.
Spero in un 2012 basato sulla fattiva collaborazione e sinergia che, attraverso il conglobamento di istanze diverse presenti sul territorio, contribuiscano ad addivenire ad una situazione positiva per il sistema-Paese e a comprendere le istanze delle famiglie, delle associazioni e sodalizi. E' indispensabile, infatti, trovare una sintesi e una condivisione in modo da costruire una prospettiva foriera di equità, solidaristica e basata sul sociale, non impattante e, da ultimo, in grado di valorizzare le eccellenze. Si tratta, inoltre, di avviare iniziative e attività correlate atte a migliorare il lavoro, le assunzioni incentivate e l'assetto idrogeologico. L'anno che verrà, in definitiva, dovrà caratterizzarsi per le collaborazioni sinergiche e le richieste unitarie che sappiano far leva su un percorso concordato con il territorio e su concreti progetti di esigenze. Fare sistema, pertanto, rappresenta il fulcro del percorso e i soggetti, ovunque ubicati, devono sentire la responsabilità di introitare questo sentimento ampliando il novero delle azioni e delle iniziative comunitarie. Qualcuno poi, alla fine del 2012, saprà relazionare puntualmente, anche con incontri che si snodano per le vie del paese, su quanto avvenuto e valutare se le esperienze fatte si sono dimostrate utili. Mauri
LoL colpito e affondato! :-)
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