«La mobilità non è un valore, il posto fisso è la base per progetti di vita. La variabilità del posto di lavoro, l'incertezza, la mutabilità per alcuni sono un valore in sé, per me onestamente no. C'è stata una mutazione quantitativa e anche qualitativa del posto di lavoro, da quello fisso a quello mobile. Per me l'obiettivo fondamentale è la stabilità del lavoro, che è base di stabilità sociale».
Mario Monti, ministro dell'economia e premier, il 2 febbraio 2012:
Mario Monti, ministro dell'economia e premier, il 2 febbraio 2012:
«Il Posto fisso? E’ monotono. L’articolo 18 ha determinato un terribile apartheid nel mercato del lavoro tra chi è già dentro e chi, giovane, fa fatica ad entrare”. I giovani però devono “abituarsi all’idea di non avere più il posto fisso a vita: che monotonia. E’ bello cambiare e accettare delle sfide».
ATTO SECONDO
Le vittime della sfiga:
Il professore che mi segue è stato chiaro: «Fatti mantenere dai tuoi genitori. Ma io non ci sto». Al terzo dottorato di ricerca in ingegneria rinuncia agli studi perche' non le danno lo stipendio a 28 anni.
Le vittime delle coincidenze:
ATTO SECONDO
Le vittime della sfiga:
Il professore che mi segue è stato chiaro: «Fatti mantenere dai tuoi genitori. Ma io non ci sto». Al terzo dottorato di ricerca in ingegneria rinuncia agli studi perche' non le danno lo stipendio a 28 anni.
Le vittime delle coincidenze:
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