Sempre meno figli nelle famiglie friulane: poche Pimpe e troppe Pippe |
L'equazione è molto banale: "i numeri chiari ed inequivocabili ci dicono che ci servono gli immigrati perchè la popolazione è in calo e dobbiamo riempire i posti mancanti sul lavoro e in società con l'immigrazione". Per inciso, con i tassi di natalità e pensionamento attuali, entro i prossimi 30 anni, ci servirebbero 15 milioni di persone in più del saldo naturale per mantenere la popolazione agli attuali livelli produttivi e di vita sociale. In Giappone, che ha una crisi democrafica simile all'Italia, le case dei centro città cadono a pezzi perchè muoiono gli anziani e non han eredi diretti.
Andando alla radice della questione, se l'immigrazione di massa è considerata in toni positivi da più parti è perchè la popolazione è in calo. Se la popolazione non fosse in calo, chi è a favore dell'immigrazione, perderebbe il sostegno dell'argomento principale a favore dell'immigrazione.
La popolazione, per essere in calo significa che la natalità è crollata e non si fanno almeno 2 figli a coppia. Per di più ci son "vedrans" e "vedranis", senza figli per scelta, più che in ogni altro periodo storico.
Al che, è scattato il morsanometro:
- Quante coppie (over 40) ci sono a Morsano con meno di due figli?
- Quanti ultra quarantenni morsanesi son senza figli ci sono?
La risposta aiuta a capire come relazionarsi con l'immigrazione. Ovvero: se siamo pieni di bambini, allora l'immigrazione (di massa) non serve e non servirà. Se invece constatiamo che non ci son bambini, allora, volenti o nolenti, l'immigrazione serve e servirà.
La questione su "che tipo di immigrati" servano (età, grado di istruzione etc) è un'altra questione che qui non c'entra col punto in discussione.
Così la platea s'è divisa tra:
- chi ritiene che l'egoismo (voglia di far festa piuttosto che cambiare pannolini e prendersi responsabilità genitoriali), l'incapacità di giudizio (mi dedico alla carriera poi faccio figli... ma che carriera?!? qui non vediamo amministratori delegati di aziende quotate al Nasdaq) e l'incapacità (di programmare la propria vita) stiano alla base della poca natalità e del conseguente calo demografico. Quindi, chi non ha almeno due figli dovrebbe stare zitto quando si parla di immigrazione e prendersi la colpa dell'immigrazione. In silenzio.
- e chi ritiene che a Morsano i figli non si facciano per le politiche anti-famiglia di chi ha governato l'Italia negli ultimi trent'anni, governanti che al contempo spingono per favorire l'immigrazione da paesi poveri che, inevitabilmente, han popolazioni più giovani. La causa della poca natalità non è quindi dei morsanesi e delle loro scelte ma della classe dirigente. Quindi, anche chi non ha figli può avere un'opinione forte sulle questioni legate all'immigrazione.
...e con il bromuro nella minestra, il dibattito continua
==================
Il commento Sul Messagero Veneto
"Sempre meno figli in Friuli, una generazione che ha paura di amare"Dai, ammettiamolo, fuori dai denti e senza troppo politically correct: i figli sono una rottura di balle. I figli ti costringono a ridisegnare completamente la tua vita, a cambiare i tuoi tempi. E costano. Ma con questo atteggiamento ci siamo trasformati in eterni Dorian Gray e lasciamo che a invecchiare sia il quadro, cioè la carta d’identità, il segno anagrafico.di Enrico Galiano
e altri post sul tema:
giovedì 1 settembre 2016
Spritz Fertility: perchè le morsanesi non fanno figli?
mercoledì 14 giugno 2017
Spritz Natality: Perche' le Morsanesi non fan figli?
martedì 26 gennaio 2016
Spritz Kids: i morsanesi odiano i bambini?
domenica 17 giugno 2012
Cosa fa l'individualismo alle dinamiche sociali morsanesi?
giovedì 27 luglio 2017
Spritz Retirement: gli immigrati di massa e non qualificati, ci pagheranno le pensioni?
lunedì 6 marzo 2017
Spritz Childless: perchè gli italiani non fan figli?
lunedì 23 gennaio 2012
In Italia si sa che i figli so piezz'e core: se mamma ti cerca lavoro
lunedì 18 gennaio 2010
Disagio familiare: Friuli 1930 e Friuli 2010 stessa storia?
martedì 5 agosto 2014
Trend: Se i Settantenni vendono le loro case Anni Settanta
giovedì 2 settembre 2010
Nessun commento:
Posta un commento