sabato 28 settembre 2013

venerdì 27 settembre 2013

Italia... da matti

"Se il declino è, alla sua stessa origine, perdita dell'individualità, della libertà, in italia il cittadino non trova altro che il luogo dove sarà definitivamente perduto, reso oggetto del declino e degli interventi della burocrazia. L'assenza di ogni progetto, la perdita del futuro, l'essere costantemente in balia degli altri senza la minima spinta personale, l'aver scandita e organizzata la propria giornata su tempi dettati solo da esigenze burocratiche che – proprio in quanto tali – non possono tenere conto del singolo individuo e delle particolari circostanze di ognuno: questo è lo schema istituzionalizzante su cui si articola la vita in italia."

Fonte: una citazione di Alberto Nahmijas su Franco Basaglia “La distruzione dell'ospedale psichiatrico come luogo di istituzionalizzazione”, 1964. Al testo originario sono state apportate le seguenti modifiche malattia mentale=declino; malato=cittadino; ritmo dell'internamento=interventi della burocrazia; manicomio, asilo=italia; organizzative=burocratiche




giovedì 26 settembre 2013

La Privacy on-line dei minori Morsanici sará garantita con stile Californiano?

Ve lo ricordate il post "Spritz Legislation: Del Diritto all'Oblio e di Internet"? Si parlava della proposta di legge per istituire il "diritto all'oblio" cioé la facoltá di un individuo di chiedere ad un internet provider di togliere dai siti internet che controlla determinati riferimenti sulla propria persona. All'epoca fu una proposta derisa e criticata, derisa perché si diceva che internet non si puó controllare e che veniva proposta solo per far togliere dalla rete notizie imbarazzanti di politici navigati. 

Poi c'ha pensato la Commissione Europea che di "diritto all'oblio" ovvero di diritto alla privacy, sta parlando da qualche anno. 

Di questi giorni invece la notizia che arriva dalla culla di Internet, la cittá capitale di Silicon valley, San Francisco: il governatore dello Stato della California Jerry Brown, lunedi 23 settembre 2013, ha firmato una legge che, a partire dal 2015, prevede che gli utenti possano richiedere alle aziende web di togliere dei contenuti imbarazzanti postati quando erano Minori. 

In altre parole, se su un sito avete messo una foto di quando eravate sedicenni ubriachi fradici e in mutande in piazza, se siete Californiani potrete avere il potere legale di chiedere al gestore del sito che tolga quella foto. Magari prima di fare quel colloquio di lavoro a cui tenete molto. La legge ha dei limiti perché non prevede il caso in cui la foto la metta su altra gente oppure se poi la foto é replicata su altri siti. Comunque é una piccola vittoria per la privacy. 

I giovani morsanici avranno mai simili tutele? 

mercoledì 25 settembre 2013

Scenari di Dramma: e se un blackout tecnologico blocca i conti in banca dei Morsanesi?

Il CAFON s'é riunito in osteria per affrontare un dramma impellente di cui nessuno parla, tranne, ovviamente, i morsanici che per definizione ne sanno una piú delle plebi del paese vicino.

Ebbene, nell'estate del 2012 é successa una tragedia, ma di quelle vere, a cui quasi nessuno ha dato risalto: il sistema bancario di una delle piú grandi banche britanniche (e quindi del mondo) s'é impallato e come conseguenza non é riuscito neppure a svolgere le funzioni base (vedi Royal Bank of Scotland’s core payment systems failed to make routine transactions). Il software é stato corretto e il sistema ha ripreso a funzionare a dovere.

Tutti tranquilli? E invece no. Il CAFON si agita.

Royal Bank of Scotland spende in IT circa 2 miliardi di sterline all'anno (2.5 miliardi di Euro) e questo per sottolineare quanto importante sia la tecnologia informatica per le banche, soprattutto se grandi. Fin qui nulla di male, anzi. Peró il problema di cui nessuno parla, é che una buona porzione di banche si sono costruite i propri sistemi IT qualche decennio fa. Ognuna con propri programmatori e sviluppatori che nel frattempo, dopo aver costruito dei sistemi estremamente complessi ed articolati usando linguaggi di programmazione e hardware ormai non piú tanto comuni, sono andati in pensione o sono morti. 

Di fatto, quando il sistema di Royal Bank of Scotland s'é fermato (RBS’s IT systems briefly failed), abbiamo visto come sarebbe il mondo senza un sistema bancario informatizzato funzionante: la paga che non arriva sul conto corrente, l'affitto che non si puó depositare o ricevere, non si puó pagare per le medicine in farmacia e via dicendo. In parole povere, un collasso sistemico dei sistemi informatici bancari comporterebbe rivolte sociali e gente con i forconi nelle piazze San Pellegrino di mezzo mondo. 

La realtá é che, al di lá di regolari aggiunte di natura cosmetica, i sistemi IT bancari sono vecchi, troppo complessi e strutturalmente fragili. Peró agli azionisti questo non frega proprio perché non hanno interesse a ridurre i propri margini a causa di un incremento di spese per manutenzione straordinaria. Il problema intrinseco é che le banche sono abituate ad essere salvate dallo Stato quando le cose si mettono male per cui, nonostante gli esorbitanti budget per l'IT, non spendono abbastanza per aggiornare la loro infrastruttura IT.  

Il problema rimane: i sistemi IT delle banche sono strutturalmente esposti ad un improvviso collasso che potrebbe trascinare piú di una banca nel vortice senza che ci sia personale qualificato per riavviare sistemi obsoleti.

La si puó mettere giú come si vuole peró il problema esiste ed é nascosto sotto il tappeto con molta discrezione dalle banche.

Forse i morsanesi che hanno banconote sotto il materasso ne capiscono di informatica piú di Bill Gates...

lunedì 23 settembre 2013

Idea Morsanica: Email Marketing con Offerte Speciali dei Ristoranti Locali

E' una cosa vecchia come il cucco pero' in zona non s'e' mai vista: email spedite ai clienti di ristoranti e agriturismo della zona con delle offerte speciali sui menú. La cosa é molto comune nelle grandi cittá del mondo dove i clienti possono iscriversi alle mailing list del ristorante e ricevere delle offerte speciali quando queste siano rese disponibili.

Ad esempio: il giovedi a pranzo prezzo unico di €7.00 per il buffet illimitato oppure offerta speciale per famiglie la domenica a pranzo o aggiungi un bambino alla tua cena per solo 1.00 euro. 

Non si capisce bene perché questo tipo di marketing non venga fatto nelle nostre zone, comunque non é mai tardi per cominciare. 


domenica 22 settembre 2013

Spritz Politics: Riassunto sulla Politica Italiana nell'anno domini 2013

Ieri in bar si cercava di capire la situazione politica italiana. Qui quello che si dice:

- l'Italia da sempre si divide in Guelfi e Ghibellini (che se le danno di santa ragione). Non fa meraviglia che da 20 anni si divida in pro-Berlusconi e anti-Berlusconi, cioé chi dice che é uno statista cui la magistratura politicizzata impedisce di fare le grandi riforme di cui il Paese ha bisogno e chi invece sostiene che sia un buffone, bugiardo e disonesto.

- La platea é concorde che il ruolo di Berlusconi sia fortemente ridimensionato e che sia destinato a svanire gradualmente dalla scena politica nazionale non avendo piú la stessa spinta che aveva agli inizi della sua entrata in politica. Soprattutto l'Italia é cambiata manifestando in pochi anni tutti i problemi di natura economica e strtturale che per anni erano rimasti sotto il tappeto.

- Tutti sono concordi nel vedere drammaticamente esplosa la sfiducia verso la politica ed in particolare verso i partiti tradizionali. Di fatti, la partecipazione al voto é in picchiata. Alle elezioni del Febbraio 2013 il 25% degli aventi diritto al voto si é astenuto registrando cosí un 75% di partecipazione che per gli standard storici italiani é la piú bassa di sempre (vedi Affluenza alle Urne- Dati Storici). Da aggiungere poi le schede bianche e il 25% di voto a Grillo che in bar é visto come voto di protesta. Ai partiti tradizionali grossomodo resta il voto di molto meno della metá degli elettori.

- La morale della favola, come decifrata in osteria, é che gli italiani vedono le elités del Paese sconnesse dalla vita quotidiana dei cittadini comuni.

- La gente si aspetta un "cambiamento". Tuttavia non é chiaro da che parte debba arrivare

- I partiti tradizionali hanno poco interesse a coltivare nuovo talento e soprattutto giovane. Resta che si assiste ad un esodo di giovani soprattutto laureati e di talento, verso l'estero.

- Il peso del npotismo e delle raccomandazioni non sembra svanire.

- Manca un partito moderno che sia pro-mercato e liberale. Le elezioni del Febbraio 2013 hanno mostrto il fallimento di proposte in tal senso.

- La discesa in campo di natura dinastica di Marina Berlusconi riproporrebbe le stesse questioni ad libitum e gli stessi scontri.

- L'opposizione a Berlusconi é inefficace e divisa. Non ci sono segnali che questo cambi.

- Renzi é l'unico che sulla carta puó cambiare il panorama politico nazionale ma é evidente che ha delle difficoltá enormi a diventare il Tony Blair italiano.

Insomma, in bar si pensa che il futuro dell'italia sia pessimo come il suo recente passato e non stia cambiando proprio niente.

...ma il dibattito continua



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PS The problem with Italian politics is bigger than Berlusconi  

venerdì 20 settembre 2013

Numeri Utili: Classifica Giornali piú Letti in Italia (2013)


Italia paesi di sportivi da bar con "La Gazza" come quotidiano piú letto. Sommando i lettori della Gazzetta dello Sport + Corriere dello Sport + Tuttosport, si arriva a ben 5.4 milioni di lettori medi giornalieri.

lunedì 16 settembre 2013

Numeri Utili: Paghe dei Ricercatori a Confronto (2013)



Ricercatori su popolazione, retribuzione di un ricercatore negli enti italiani e valore di mercato di un ricercatore

domenica 15 settembre 2013

Numeri Utili: Valutazione dell'Apprendimento nelle Scuole Medie Italiane - Prove INVALSI (2013)


Il Friuli VG ha i migliori studenti di matematica d'Italia. Per l'Italiano é nella media.

Numeri Utili: Ricchezza in Italia (2013)

Dati tratti dal saggio di Nunzia Penelope "Ricchi e poveri".

L'Italia sicunt, é un paese di ricchi abitato da poveri. Di fatti la ricchezza privata raggiunge i 9.000 miliardi di Euro (superiore in termini assoluti pure a quella di Francia e Germania) e quasi 5 volte il nostro debito pubblico che si attesta a oltre 2.000 miliardi di euro.

Questa ricchezza sembra sia destinata ad aumentare a scapito del reddito.

- 6 milioni di italiani (il 10% della popolazione) controllano il 50% della ricchezza nazionale
- 1% delle famiglie ha un patrimonio di almeno 5 milioni di Euro
- 2.5 milioni di famiglie hanno a disposizione un patrimonio di almeno 2 milioni
- 10 milioni di famiglie italiane hanno a disposizione un patrimonio di almeno 500.000 euro

Il restante 50% della ricchezza é ripartito tra il 90% degli italiani dove sta l'ex ceto medio e gli indigenti.



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Archivio:

sabato 14 settembre 2013

Numeri Utili: I richi nel mondo (2013)

La rivista "Forbes" nel 2013 conta 1.426 miliardari (in dollari) i quali da soli possiedono un patrimonio di 5.000 miliardi di dollari (per capirci, il PIL annuale italiano é sui 2.000 dollari).

Il numero maggiore di super richi si trova negli USA seguiti dall'Asia che di poco supera l'Europa.

Nel 2003 i miliardari globali erano 476 e, arrivano a 1426 del 2013, sono incrementati di numero di ben il 200% in una decade (il 20% all'anno!)

Si stima che il 95% dei loro patrimoni sia depositato in nicchie fiscali e reti speculative (son finiti i tempi in cui si potevano possedere miriadi di barche e castelli).

In alcuni paesi (in particolare Medio oriente e Africa) i super ricchi tendono ad esportare capitali per comprare case e pied-á-terre a Londra, Parigi, Dubai, New York per paura della situazione politica a casa loro.

L'effetto netto di queste migrazioni di denaro é che dove arrivano loro il mercato immobiliare si gonfia (pari alle bombe create da greci e italiani negli ultimi due anni con capitali in fuga verso Londra dove hanno acquistato proprietá si stima per oltre 500 milioni di sterline - 700 milioni di euro).

Alcuni ricchi per non saper cosa fare, acquistano isole come Larry Ellison, fondatore e capo della Oracle, nonché uomo piú ricco d'america, s'é appena comprato l'isola di Lanai alla Hawaii per 600 milioni di dollari.

Mark Zuckenberg, fondatore di Facebook ha una villa da 7 miliardi di dollari.

Il principe saudita Al-Walid ben Talal si offese con Forbes perché gli stimó la ricchezza a 20 miliardi mentre lui ribatté che ne aveva ben 28 di bruscolini




venerdì 13 settembre 2013

Numeri Utili: Trends Economici del Friuli Venezia Giulia (2012 e I Semestre 2013)

Nel 2012 in #FVG la quota di spesa delle #famiglie destinata all’abitazione è pari al 30,2% contro una media nazionale del 28,9%

Dal 2009 al 2012 in #FVG la quota di spesa delle #famiglie destinata ai #consumi alimentari è passata dal 15,5% al 17,2%

#FVG 2012 si spende sempre meno per abbigliamento/calzature (-10,1% su 2011) e mobili/ elettrodomestici/servizi per la casa (-12,3%)

Nel 2012 la spesa per #consumi alimentari delle #famiglie del #FVG è scesa del 3,3% rispetto al 2011, quella non alimentare del 5,5%

Nel 2012 la spesa per #consumi delle #famiglie del #FVG è diminuita del 5,1% rispetto al 2011, in #Italia -2,8%

Nel 2012 la spesa media mensile per #famiglia in #FVG risulta pari, in valori correnti, a 2.461 euro (in #Italia 2.419 euro)

#economia #Fvg I semestre 2013 diminuzione #export industria siderurgica, legno-arredo, macchinari, in crescita cantieristica navale

#economia #Fvg continua l’andamento negativo dell’#export regionale, -3,3% tendenziale nel primo semestre 2013

#economia #Fvg I semestre 2013 cresce #export in provincia di #Trieste +8,2%, flessioni #Udine -7,2% #Pordenone -2,8%, #Gorizia -4,4%

Fonti: tweets di @IRESFVG su fonti #ISTAT

mercoledì 11 settembre 2013

Sondaggio: Come vedresti l'aggregazione dei comuni di Castions, Lestizza, Mortegliano e Talmassons?

"Come vedresti l'aggregazione dei comuni di Castions, Lestizza, Mortegliano e Talmassons?" é una domanda a cui hanno risposto in pochi ma sempre piú persone in questi comuni si chiedono quale sia il futuro di entita' amministrative piccole. In un prossimo post si discuterá di quello che la gente dice in giro sul tema.

Se fosse confermato il trend di questo sondaggio con numeri significativi, vorrebbe dire che davvero i tempi stanno maturando per future rivoluzioni di confini. 

martedì 10 settembre 2013

Lavorare di fantasia per raccogliere fondi

Essere fantasionsi, avere idee nuove, sorprendere e sorprendersi é il segreto per crescere ed innovare.

Sembrano questi i principi che ispirano chi s'é inventato il business di affittare degli sdraio in un parco di Londra. Fino ad un'ora di "seduta" é una sterlina e mezzo. Si possono trovare anche su twitter (@parkdeckchairs)

Morsano prende nota.  



lunedì 2 settembre 2013

Se i Social Media mettono il fuoco sotto il sedere delle imprese (e delle istituzioni)

Emergenza Social
Tempo fa avevamo spiegato cos'era il clickattivismo ("What's up Morsan? Clicktivists") ora sempre più si vedono casi di denunce fatte via social media, portare a dei risultati concreti.

Quella volta che il blog pose l'attenzione sul degrado di un incrocio ("Osservatorio Vandalismo nei Borghi: è Polemica sulla Strada di Nessuno") poco tempo dopo (e chiamiamole coincidenze) scattò la pulizia dell'incrocio (Meta! Ripulito il Famoso Guard Rail di Via Aquileia).

Ora la battaglia del cliente/utente/cittadino si sposta pure su Twitter. Il caso eclatante di questi giorni è quanto avvenuto a British Airways.

Ci informa la BBC ("Promoted tweet used to complain about British Airways") che un cliente della British Airways (BA), dopo che la BA gli aveva person la valigia, non ha ricevuto un'adeguato supporto dalla compagnia aerea. Così, arrabbiato, ha scritto un tweet "Don't fly @BritishAirways. Their customer service is horrendous" (non volate BA. Il loro servizio clienti è orrendo) e poi, l'ha postato a pagamento facendo si che tutti gli utenti che seguono gli aggiornamenti dall'account @BritishAirways (330 mila followers) vedessero questo tweet.

Apriti cielo!

Sono seguiti centinaia di commenti e una forte pubblicità (negativa) che hanno costretto la compagnia a ripensare la propria strategia "social" (metteranno personale 24 ore su 24 a vegliare e quindi a rispondere con cortesia e competenza ad eventuali casi analoghi).

Da noi era successo qualcosa del genere con il caso della Nutella Day quando la Ferrero voleva bloccare gli organizzatori (dei semplici appassionati del prodotto). Poi la questione finì sui social media e il trambusto fu tale che l'azienda rientrò sui suoi passi ("Il Nutella day non sarà cancellato").

In futuro questi mezzi saranno sempre più qualcosa dai quali non si può prescindere.

domenica 1 settembre 2013

Spritz African-Italian: Perchè non ci sono reazioni di dura condanna del razzismo contro la ministra Kyenge?

Tutti si focalizzano sul razzismo nei confronti della ministra Kyenge che arriva da diverse frasi di politici nazionali (pure un vice presidente del Senato ed ex ministro nel caso dell'orango) e locali (es. il vice sindaco di una località della costa Ligure che essenzialmente le diede della prostituta).

Il punto però non è quello. Il punto, pure secondo l'Economist, è la pressochè mancanza di reazioni forti contro chi ha proferito gli insulti (vedi Racism in Italy Educating Cécile. Italy’s first black minister has had a tough political baptism).

Va da se che la società italiana non ha avuto i decenni di decolonizzazione per assimilare al suo interno milioni di stranieri (per lo più molto poveri), come la Gran Bretagna, la Francia e l'Olanda ed ha dovuto abituarsi agli immigrati in solo un paio di decadi. Un po' di razzismo o comunque xenofobia c'è da aspettarseli.

Qui però il problema è oltre che sostanziale pure di forma. In tutti i paesi a democrazia avanzata, chi ha cariche politico-amministrative rilevanti, se fa una cazzata viene fatto dimettere. In Italia il razzismo, neppure tanto velato, è considerato un peccato così veniale da non comportare nè l'obbligo morale e poi politico di dimissioni, nè la condanna unanime dell'opinione pubblica.

Dal tipo di reazioni o dalla mancanza di reazioni, gli osservatori internazionali concludono che la società italiana è intrisa fino al midollo di razzismo.

La cosa è ben nota nei bar di tutta la Bassa dove le battute razzistoidi non mancano mai.

Da qui il dibattito:

- tra chi ritiene che sia l'Italia ad essere sotto sotto più razzista di altre democrazie avvanzate per ragioni che solo i sociologi possono spiegare (cultura, religione, fascismo ecc.)
- e chi ritiene che in realtà tutti i paesi saranno come l'Italia solo che sono più intrisi di politicamente corretto del Bel Paese e quindi riescono a mascherare e dissimulare meglio il loro razzismo.

...e il dibattito continua

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