Siamo in periodo pre-elettorale. I politici locali ed i cittadini con vocazione civica si stanno preparando alle elezioni comunali di giugno 2009. L'aria è frizzante: il potere locale inebria ed eccita gli animi.
Nonostante ciò, creare delle liste di candidati validi o semplicemente accettabili si sta dimostrando una prova difficilissima per tutte le liste, sia di partito che civiche. Vuoi per la disaffezione nei confronti della politica, vuoi per l'indifferenza per la "cosa pubblica" ma, fondamentalmente... c'è troppa poca gente da dove pescare candidati presentabili. Proprio questo aspetto ci stimola una riflessione sul futuro dei comuni minori.
Ma partiamo con ordine, ad oggi, 24 marzo 2009, *pare* (mai nulla è certo quando si sentono voci in paese) che O.C. volesse creare una lista civica ma abbia rinunciato per mancanza di candidati anche morsanesi, M.C. sta sudando sette camicie per trovare dei validi candidati di Morsano così pure la Lega. Non sappiamo quale sia la situazione della lista vicina al PDL che sembrerebbe si stia costituendo; ma è lecito immaginare che anche li i morsanesi disponibili a candidarsi siano praticamente inesistenti. Stessa storia c'è da aspettarsi per quella che sarà la lista della maggioranza uscente.
Ora, visto che ogni lista deve avere un certo numero di candidati di Morsano per essere ritenuta rappresentativa e credibile ci sorge un dubbio: dove trovare dei morsanesi capaci, preparati e desiderosi di mettersi in gioco sulla scena amministrativa locale? Visto che su 900 abitanti chi vorrebbe fare politica attiva non supera la dozzina e soprattutto, chi potrebbe fare l'amministratore locale con cognizione di causa è una specie così rara che probabilmente è già sotto la protezione del WWF.
Visto il poco successo che fin qui s'è visto nel reprerire morsanesi elegibili, ne traiamo che Morsano sia troppo piccolo per offrire un gruppo abbastanza nutrito di cittadini con le caratteristiche del "buon candidato". L'inevitabile conclusione è che di riflesso, Castions sia un comune troppo piccolo per permettersi una rappresentanza dalla frazione fatta tutta da individui motivati e preparati. Non sarebbe forse ora di accorpare un paio di comuni minori e creare un'entità di dimensioni tali da poter sfruttare economie di scala (come si fa già con le convenzioni dei vigili urbani) e di riflesso, grazie alla maggiore popolazione, avere a disposizione un pool piu' nutrito di candidati competenti e motivati?
Se è vero che quando il gioco si fa duro i duri iniziano a giocare, allora si che rappresentare Morsano stimolerebbe piu' gente. Un po' come negli Stati Uniti che per 303.000.000 di abitanti ci sono solo 100 senatori (solo 2 per ogni stato).
Celebrazione della Festa dell'Unità d'Italia e delle Forze Armate -
Domenica 10 Novembre 2024
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Domenica 10 novembre, Morsano di Strada ha commemorato la Festa dell'Unità
Nazionale e delle Forze Armate, posticipando di qualche giorno la
ricorrenza uff...
2 settimane fa
32 commenti:
Federalismo significa autodeterminazione dei Morsanesi!
Morsano con Gonars!
siamo o no orgogliosi di essere morsanesi?????
già ora soffriamo di un radicato campanilismo nei confronti di castions, se dovessimo fare fusioni di comuni, morsano avrebbe la valenza di un borgo o forse meno.
poi se di tagli burocratici vogliamo parlare, meglio se iniziamo ad eliminare le provincie e a decurtare gli stiendi dei nostri politici.
per quanto mi riguarda, se i morsanesi non mettono le loro facce per le comunali, forse la colpa è anche dei candidati poco credibili e poco rappresentativi.
credo inoltre che in cas di fusioni la rappresentanza dei morsanesi diminuisca a dismisura e senza voce in caapitolo dato che i numeri eventualmente non ci sarebbero.... Visualizza altro
alla fine sicuraamente finiremo con unirci con altri comuni, ma fin che avremo un'identità nostra cerchiamo di farci valere.
ma fino ad allora
NESSUNO TOCCHI MORSANO.
la dice lunga anche il fatto che non abbiamo mai avuto sindaci con una laurea o con meno di 40 anni.
I laureati dei nostri paesi se ne stanno ben alla larga dalla politica locale sembrerebbe. Nessuno si chiede il perchè?
I laureati di Morsano e la politica. A leggere l'estensore del commento sembra cosa fatta. Prendi una laurea e sai tutto. Chi ha detto che un laureato é un buon politico? Ha senso civico? Ha preparazione? Capisce la gente e i suoi problemi? E poi perché i laureati di Morsano stanno lontani dalla politica? Non sarà che sono impreparati?. Che vogliono tutto e subito senza gavetta?. Un po' schizzinosi? Pretendono che siano gli altri a invitarli, a preparare loro la strada? In politica, come nella vita, chi ha dà. Chi non ha si lamenta e accusa sempre gli altri dei loro insucessi. I quarantenni di oggi di Morsano, laureati o no, hanno tutti i mezzi per emergere, per farsi valere, e allora cosa aspettano. O mancano loro le p...e. (complimenti per questo sito, almeno qualcuno si muove).
Non capisco bene l'ultimo capoverso. Ossia, quelli che hanno gli attributi ora non si fanno avanti perché ritengono "poco dignitoso" amministrare un Comune con popolazione inferiore a 4.000 abitanti? Se é così rimangano pure dove sono nessuno li rimpiangerà.
i rappresentanti dei cittadini (consiglieri ed assessori) come minimo sopno tenuti a rispettare il voto dei loro compaesani e rimanere in carica fino a fine mandato. Invece ad ogni tornata elettorale si vede il balletto dei dimissionari. Quelli sono senza palle!!! E senza dignità politica. Come si fa a tradire la fiducia dei compaesani fregandosene del voto che ti hanno dato?
Ci sono poi chicche da enciclopedia di consiglieri che si sono dimessi per poi ricandidarsi alle elezioni successive...
da studente universitario dico che il tempo è poco anche per dedicarsi ad attività extra universitarie. Poi inizia il balletto del trovare lavoro e farsi una carriera. Già è difficile se poi mi si chide di dedicare tempo ad amministrare un paese dove la gente si arrabbia se "il comune" non gli taglia l'erba fuori dai campi o se non gli viene dato il permesso per la comcimaia vicino casa è chiaro che sia difficile esserne entusiasti.
Una volta ho assistito alla richiesta di un compaesano al vicesindaco incrociato al bar "*io porco, puttane mado*e non mi meteis a puest el marcjepit". E questi toni non sono l'eccezione... Senza contare le baruffe chiozzotte legate alle correnti politiche (sic!) e l'accusa di farti i cazzi tuoi e basta che ti becchi se fai politica a livello locale. Ma chi te lo fa fare?!?
A Udine il sindaco è laureato, cosi come a Cervignano, Latisana, Palmanova etc. nei centri minori di solito i laureati stanno alla larga perchè minore è il livello di ciò che è richiesto ad un amministartore (tagliami l'erba del fossato comunale) e quindi meno stimolante ed appagante.
Sennò, perchè nessun laureato si mette in lista?
Almeno avere qualcuno che sappia parlar bene nei discorsi pubblici... non mi pare che Morsano abbia mai espresso grandi oratori...
vabbeh d'accordo ma scusate che ci interessa che uno sappia parlare bene in pubblico? Basta che sappia amministrare bene.
Bisogna pensare a cosa è stato fatto nei passati 5 anni di amministrazione a Morsano. Qualcuno ha un elenco delle maggiori realizzazioni?
il discorso dei laureati che non si candidano non credo sia diverso dal fatto che i laureati a Morsano non partecipano a niente a livello associativo o sociale. Ce ne sono uno e due attivi ma su 35 laureati non si può certo dire che ci sia partecipazione. Non li si vede neppure a socializzare nei bar.
Allora la conclusione è che non si sentono rappresentati e a loro volta non rappresentano nessuno. L'unico che vedrei bene a fare l'amministratore locale vive all'estero. Peccato.
A parte che il Sindaco di Cervignano é un geometra, ma é veramente penoso sentire che il laureato a Morsano non si candida perché i problemi e il livello degli interlocutori sono "bassi". Ma porco boia, se non sono i cosidetti "studiâs" a portare qualche novità chi dve essere?
A Udine é un laureato? Ma sapete che negli uffici il sindaco lo chiamano "il putrido" e poi credete che lo stesso non abbia problemi solo perché é a Udine. Non fatemi ridere.
Cosa vuol dire "stimolante e appagante". Scusate, uno vive in una comunità e stà a ciascuno di noi fare in modo che questa comunità progredisca moralmente e economicamente. Se uno pensa solo a se stesso siamo già fritti. Ci sono i nuovi barbari alle porte.
Non sarà che le lauree le diano con troppa superficialità e facciano crescere non le persone, ma le pretese? Fra un po' ci sono le comunali, dai vediamo chi ha le palle e si fa avanti senza remore e timori con nuove idee e nuovo entusiasmo.
Indipendentemente dai laureati, il problema è la scarasa partecipazione giovanile alle iniziative sociali. A parte il torneo dei borghi di calcetto che da due anni richiama un centinaio di giovani (e giovanili :-)) morsanesi non si vede partecipazione a nessun evento.
Gli Alpini hanno avuto recentemente uno sgiovanimento con l'ingresso di due penne nere classe 1982, la Ricreativa ha inserito un giovane recentemente, poi...? Altri esempi sono difficili da trovare...
Per fare gli amministratori locali bisogna prima darsi da fare a livello associativo. Non è che uno si sveglia la mattina e dice, oh, perchè non mi candido anche se non mi hanno mai visto in paese...
Oddio ci sono un paio di personaggi che hanno fatto cosi' in passato (anche recente) ma non hanno di certo brillato...
lo spirito di paese dovrebbe coinvolgere tutti i paesani indipendentemente dal titolo di studio. Invece non esiste più lo spirito di paese e vige il menefreghismo.
Questo è il vero problema. Forse un comune piccolo è meglio du uno grande dove le realtà locali si disperdono.
Vero è che prima o poi elimineranno le province ed accorperanno i comuni sotto i 5000 abitanti. Il dio denaro lo imporrà non appena ci si accorgerà che siamo con le pezze nel sedere con quest'economia balorda!
Però in passato ci sono state delle candidature alle elezioni regionali di nostri compaesani (entrambi con la Lega Nord) di cui uno pure laureato.
è comunque un problema friulano la nostra incapacità di proporre politici di grande visibilità. Dopo Loris Fortuna il nulla...
Sul tema del comune troppo piccolo, concordo. Non ha senso e non se ne vedono i benefici. Accorpiamo un paio di comuni attorno a Mortegliano e via.
Sui laureati... saranno impegnati a fare i precari da qualche parte. Se sapessero che il sindaco guadagna 4.500 Euro al mese alla terza legislatura (con buonuscita di 450.000 Euro) e che il vice sindaco prende 800 Euro al mese magari ci farebbero un pensierino alla politica locale...
Non so quanto guadagna il sindaco, ma 450.000 di buonauscita é una cretinata.
una consigliere di morsano laureata c'è stata tempo fa. La cosa curiosa è che fu eletta nonostante in paese non si fosse mai vista nè in associazioni nè in attività comunitarie.
Poi quanto in carica è stata molto opaca e non si è visto nessun ritorno per il nostro paese.
Per essere eletti ci vogliono pochi voti (una trentina) se si è nella lista che vince le elezioni grazie al sistema maggioritario.
Che palle deve avere uno per mettersi in lista e non fare nulla dopo aver vinto???
è una questione di culo: becca la lista vincente e con pochissimi voti sei in carica. Bella forza!
Evidentemente il consigliere in oggetto voleva solo fare carriera politica. Non è riuscito, più facile, e forse rende di più, fare l'azzeccagarbugli.
Non credo sia giusto eliminare i Comuni con meno di 5.000 abitanti. Il Comune è identità, comunità, corpo sociale, territorio. Credo sia giusto snellire certe funzioni e togliere certe competenze ormai burocratizzate e gestirle a livello di più comuni. Ma il cuore di una comunità deve rimanere, il cittadino deve sentirsi partecipe della sua crescita. Il male è che, a differenza dei nostri vecchi, il cittadino di Morsano, come di molti altri paesi, ormai perde la sua identità e crede di diventare cittadino del mondo mentre invece stà diventando sempre più "una unità di consumo".
Noto in alcuni post un certo livore nel confronto dei laureati.
Nel grande schema delle cose c'è un articolo di Repubblica che affronta il discorso della scarsa caratura della classe dirigente italiana come conseguenza delle carriere costruite più sul "chi si conosce" che "su quello che si sa".
Il giornalista pone questa domanda:
"Mettiamola così: tu sei un manager rampante, pensi che ti sarà più utile per fare carriera il risultato ottenuto nell'attuale incarico o la conoscenza non superficiale di Gianni Letta?"
Fa specie che forse a Morsano non funziona così per le liste visto che portare il presidente della provincia strassoldo alla presentazione della lista di centro destra o portare politici a livello provinciale di sinistra alla presentazione della lista di sinistra non ha portano fortuna.
http://www.repubblica.it/2009/03/sezioni/esteri/vandali-banchiere/agenda-manager/agenda-manager.html
Conclude il giornalista... "Hai una laurea con il massimo dei voti, hai un carattere indipendente, non sei propenso alle relazioni pubbliche, tendi a dire quel che pensi e contrastare anche chi ti paga se pensi che sia per il bene comune? Non pensare di fare il manager in Italia."
Stessa cosa si potrebbe dire per la politica anche se a livello comunale non è così.
"unità di consumo"...
speriamo che non vengano create delle S.p.A. nel nostro comune. In Italia è una moda crearne e nominare dirigenti con gettone di presenza, collegio sindacale etc.
e che l'acqua sia pubblica comunque e sempre!
Va bene OK, lo spirito di paese, la comunità, la solidarietà, i vecchi, il senso di appartenenza, sburocratizzare, laurea si, laurea no, etc. etc.
...ma i candidati validi con esperienza di vita associativa, con seguito e consenso paesano non si trovano.
Datemi 30 voti e faccio l'assessore. Bella forza...
Trovateci un candidato che raccolga 100 voti morsanesi...
Più facile fare l'assessore per meriti di partito che per voti mi sa...
L'articolo di Repubblica, come tutta la sua impostazione, è veramente qualunquistico. Da quando è mondo uno che vale emerge. Concordo, farà fatica, avrà mille problemi, rimarrà, forse, nell'ombra come immagine. Ma se ci sono le palle....
Il voto a Castions/Morsano. Chi si fa avanti? Perchè non si fa avanti nessuno? Viene da ridere a vedere che qualche uno dà ancora la colpa ai partiti. Perchè i "laureati" si nascondono? Impreparazione? Non conoscenza delle cose? Paura di fare brutta figura (come i due nominati precedentemente), mancanza di stimoli e incarico poco appagante :(?.
Vai a vedere che per mancanza di persone disponibile si ricandideranno sempre quelli?
Come fa a ricandidarsi l'attuale, invisibile, vice sindaco? Cosa ha fatto per Morsano?. Almeno qualche cosa per la ex canonica (di proprietà comunale) poteva fare. Era nel suo programma.
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Qui i candidati delle passate votazioni come appaiono sul sito http://www.codacons.it/dovesiamo/codafriuliveneziagiulia/articoli2004/gazzettino-15_05_2004.html
Tra parentesi l'anno di nascita.
CASTIONS DI STRADA
ROBERTO NARDINI
di 54 anni
Lista apertaDario Bonutto 81, Giovanni Campese 56, Lia Candolo 63, Beatrice D'Ambrosio 66, Mauro Franceschinis 51, Paolo Gloazzo 64, Tiberio Masiero 65, Dario Munari 56, Sergio Peressoni 41, Anselmo Ponte 54, Sofia Susanna Maria Romanese 66, Ivano Stel 53, Bruno Strizzolo 51, Angelo Tomasin 56, Orietta Turco 54, Leonardo Zanello 75.
FABIO CANTARUTTI
di 55 anni
Impegno comune Castions Morsano Alessandro Anzit 78, Daniela Baldas Dal Prà 60, Tullio Biasutti 43, Alessio Codarin 74, Rosa D'Ambrosio 73, Stefano D'Ambrosio 49, Alberto Entesano 40, Pietro Entesano 54, Renato Frisan 50, Roberto Gorza 60, Tiziano Meroi 53, Luigino Piazza 56, Bruno Russo 42, Consuelo Stocco 84, Maurizio Daniele Tuan 61.
VALTER VECCHIATO
di 56 anni
Futuro insieme Fabio Comand 68, Romano Cantarutti 43, Nicola D'Ambrosio 72, Firmino Del Bianco 75, Solidea Masaro in Cividino 48, Ivano Mondini 75, Maria Grazia Putelli 65, Milena Sabbadini in Gloazzo 66, Marco Sattolo 77, Marco Stocco 84, Stefano Stocco 74, Claudio Tavano 50, Walter Tell 78, Franco Tomasin 52, Michele Tuan 74, Guido Zanello 52.
http://www.beppegrillo.it/listeciviche/citta/friulivenezia-giulia/udine/castions-di-strada.php
Avremo una lista certificata?
Sono d'accordo che il nostro comune e' troppo piccolo. Un accorpamento sarebbe auspicabile. con buona pace dei dipendenti comunali che dovrebbero trovarsi un'altra occupazione...
Mah, visto il basso spessore del candidato medio alle prossime comunali direi che si, il comune è troppo piccolo. Accorpatelo a Mortegliano e non ne parliamo più!
a giudicare da certi interventi sugli altri post delle elezioni viene da dare ragione a chi vuole accorpare...
Anche Beppe Severgnini (nell'articolo: Impossibile che il 53% sia contrario alla riduzione dei parlamentari!) dice che "Ridurre drasticamente il numero di parlamentari è sacrosanto [...]. Democrazie più rodate della nostra funzionano con parlamenti più piccoli: aumentano l'autorevolezza deigli eletti, l'agilità e la capacità di lavoro."
Ecco la bella frase che mancava: "aumentano l'autorevolezza degli eletti. Proprio perchè i consiglieri morsanesi siano sempre più autorevoli ce ne vogliono di meno ma in un comune territorialmente più grande!
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