Ebbene, i vicini di casa, in quella regione grande come una nazione o viceversa che é la Slovenia, han deciso di tagliare per legge i comuni sotto i 5.000 abitanti. (La Slovenia in crisi taglia anche i Comuni. Minimo richiesto 5mila abitanti. Il Paese non ce la fa più. Buco da 1,5 miliardi. Ancora sforbiciate al pubblico impiego).
La decisione é nata per fronteggiare la grave crisi di bilancio cui la ridente patria dei boschi si trova ad
affrontare (vedi Se la Slovenia sta per fare il botto). «In Slovenia - afferma il ministro della funzione pubblica Virant - c’è spazio per 80-100 Comuni al massimo». (PS in Friuli Venezia Giulia di comuni ce ne sono 218...)
Qua se ne parla spesso in post tipo Post di un lettore: ma i Comuni (piccoli) servono? oppure Il comune di Castions ha gli anni contati? e la morale é sempre quella: l'opinione pubblica si divide su essenzialmente un paio di problemi semplici e risolvibili. Esempi inclusono: che fai licenzi i dipendenti dei comuni che chiudi? Per la carta d'identitá devo prendere l'auto e guidare fino a Mortegliano? Le frazioni saranno piú marginali?
Chi é contro immagina un cittadino delle frazioni abbandonato a se stesso con le buche nelle strade e una distanza con le istituzioni locali modello periferia di New York. Chi é favorevole coglie i virtuosismi di uffici piu razionalizzati con personale adeguato nei posti adeguati, servizi efficenti, una rappresentanza delle frazioni meno variopinta e con partiti politici che ambiscono a proporre persone di qualitá piuttosto che moltiplicare poltroncine per i fedelissimi raffazzonati alla meno peggio.
...e il dibattito continua anche nei comuni con una, dicasi una, frazione sola e anacronistiamente al di sotto di pure 4.000 abitanti
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