Nei salotti buoni di Morsano si dice che il Jazz é come un peto: piace solo a chi lo fa. Resta che i suonatori di Jazz amatori o semiprofessionisti sono per lo piú dei trenta-quarantenni colti, con soldi in tasca che non amano organizzare ma amano trovarla pronta e pagare quello che serve per godersi la loro musica per una settimana all'anno.
I festival come Umbia Jazz raccolgono l'ira di dio di gente peró, al pari degli altri festival, seminari e clinics, non si tengono ad agosto. Ed é qui che scatta l'idea.
Si dovrebbe organizzare una serie di avvenimenti didattici e concertistici proprio in una o due settimane in agosto.
Il segreto é che ai suonatori di Jazz, per loro natura persone che amano le cose diverse e ricercate, basta un piccolo paese con un'organizzazione dietro per farli accorrere come api danzanti sul miele musicale. Illegio con la sua famosa mostra d'arte, Hay on Way in Galles con il festival internazionale del libro o Prairie in Kansas -USA con il Jazz Festival, sono piccoli paesi che si riempiono di decine di migliaia di visitatori dimostrando che anche nel piccolo si possono fare grandi cose.
Tra tutti i Jazz Festivals, Seminari e Clinics, nessuno si tiene ad agosto. Ebbene, l'idea sarebbe di organizzarne uno che ricorra ogni anno ad agosto. Tendoni, scuole della zona aperte per ospitare le lezioni oppure lezioni all'aperto. La sera concerti agli angoli delle strade e nei bar e locali della zona. Costa relativamente poco e basta organizzare delle strutture ricettive per ospitare qualche centinaio di partecipanti felicemente paganti e invitare dei professori di fama anche mondiale. Tanto, basta pagarli e ti vengono pure nei posti remoti della terra.
"Morsan Village Jazz in August " é li che attende...
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