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| Rivignano, ridente comune, frazione di Facebook |
Puó capitare che si debba rifare una piazza e si chieda un'opinione ai cittadini se si debba preferire uno stile moderno oppure tradizionale. Puó anche capitare che si debba decidere se adibire un terreno ad uso sportivo o lasciarlo agricolo. Puó capitare di dover decidere che albero piantare per sostituire uno che é caduto.
Insomma, ci sono diverse domande alle quali un'amministrazione comunale puó rispondere da se oppure chiedere un consiglio al "pubblico" come negli show televisivi.
Cosí, il comune di Rivignano ha iniziato a sondare l'opinione dei suoi cittadini usando FACEBOOK chiedendo "COSA METTIAMO AL POSTO DELL'ALBERO AL CENTRO DELLA TARABANE?"
Per ora, una settantina di cittadini (con tanto di nome e cognome) hanno risposto all'appello e si sono espressi direttamente sulla pagina Facebook del comune.
Si puó argomentare quanto si vuole sull'utilita' o meno di Facebook, peró, almeno per le questioni minori, non é di certo un brutto strumento per meglio calibrare le decisioni.
Poi va da se che un leader o i leader, sono tali perché prendono anche decisioni impopolari, e quindi per definizione minoritarie in qualsiasi sondaggio, in favore di un previsto vantaggio collettivo futuro, peró chissá se Rivignano ha creato un trend.
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1 commento:
Interessante! D'altronde se facevano una riunione pubblica per decidere sul progetto mai e poi mai avrebbero visto la partecipazione di "una settantina" di cittadini! Al massimo un cittadino settantenne a inveirgli contro "parceche lì une volte al ere...". Facebook non sarà l'espressione significativa di tutta la cittadinanza, al massimo della fascia 15-40 anni, però le amministrazioni dovrebbero strizzare l'occhio di più a questi strumenti utilizzandoli chiaramente a loro pro, come nell'esempio di Rivignano (che non dista milioni di kilometri da noi). Tutti si lamentano che non hanno ben chiaro cosa si faccia in comune, che decisioni si prendano: non sarebbe male, secondo me, una amministrazione che ad ogni decisione che avrà riflessi sulla cittadinanza facesse un messaggino su Twitter (uno a caso)... del tipo "Oggi abbiamo stanziato tot soldi per quell'intervento" "Oggi sono stati affidati i lavori di sistemazione di quella cosa a quella ditta che li inizierà il giorno tot" "Oggi è stata approvata la tal convenzione"... sembrano goccie d'acqua nell'oceano, ma potrebbe essere un bel modo per riavvicinare i cittadini e soprattutto i giovani alla politica.
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