La discussione del bar in questo caldo agosto si dividono tra l'andamento delle ferie dei parlamentari i quali si erano pianificati 40 giorni di vacanza fino al 12 settembre (con tanto di pellegrinaggio in Terra Santa dal 7 al 12 settembre), l'andamanto della borsa e i costi della politica. Insomma, "same old, same old" come direbbero gli inglesi (che si traduce in "ancjemò simpri che").
Sul fronte delle retribuzioni dei parlamentari, ha fatto clamore il passaggio della manovra correttiva di 47 miliardi (quella dei 10 euro di ticket al pronto soccorso per capirci) in soli 4 giorni mentre ogni discussione sui tagli alle prebende dei parlamentari se la sono rimandata ad uno studio da portare a termine nei prossimi 3 anni.
Il bancone è in fermento perchè si discute già dei primi risultati di un'indagine conoscitiva portato a termine da funzionari del parlamento (in trasferta pagata in giro per l'Europa...) che hanno raccolto i dati sui costi complessivi dei singoli parlamentari nei vari parlamenti europei. Secondo quanto riportato dal Questore della Camera, il deputato PDL Antonio Mazzocchi, se i deputati prendono 15.000 euro netti al mese (il che include sia l'indennita - 4.200 € - che la copertura spese di alloggio a Roma e spese per attività politica e per i portaborse), il loro costo complessivo, includendo i contributi per la previdenza e le agevolazioni varie si aggira attorno ai 20.000 Euro.
Ecco qui la storia dei "costi" di un singolo deputato secondo l'indagine conoscitiva del Questore della Camera:
- Deputato Italiano € 20.486 lordi - € 10.257 netti (escluso il contributo per i collaboratori)
- Deputato Inglese € 21.089 lordi - € 8.540 netti
- Deputato Tedesco € 27.386 lordi - € 9.932 netti
- Deputato Francese € 23.066 lordi - € 11.863 netti
- Deputato Europeo € 34.750 lordi - € 13.285 netti
Al che in bar la gente è andata su tutte le furie. Da un lato Mazzocchi (da solo) che virtualmente sostiene che un deputato italiano costa quanto un deputato in altre nazioni europee.
Dall'altro lato chi contesta dicendo che il discorso è che il costo della vita in Germania e Gran Bretagna è maggiore oltre che considerare la produttività dei vari parlamenti dove il parlamento è tra i più inefficienti considerando che le leggi promulgate sono pochissime rispetto alla media europea (Camere paralizzate, in un anno 10 leggi). Guarda caso l'Italia è la nazione con il più alto numero di infrazioni comunitarie per leggi europee non recepite entro i termini. Se vogliamo rapportarci all'europa, si dovrebbe lavorare pure come l'Europa!
...e il dibattito continua alla faccia degli assenteisti Niccolò Ghedini e Antonio Gaglione!
PS per sapere dove vanno i soldi dei deputati leggi I costi della politica raccontati da un parlamentare del Pd e Spritz Debate: Degli Stipendi dei Parlamentari
2 commenti:
20mila lordi che fanno 10mila netti? Sei sicuro? Vorrai mica dire che la casta é agevolata anche nella pressione fiscale??
Vittellozzo, stiamo aspettando nuovi post. Sei in ferie anche tu?
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