L'altra sera, di fronte a un metro di spritz allineati come soldatini di piombo (o come si dice in friulano "plomb" da cui l'espressione francese per indicare i personaggi di grade dignità ovvero "aplomb") è scattata la discussione sull'eternità delle notizie che finiscono su internet.
Il democristiano Fiorentino Sullo una volta disse che "In politica le dichiarazioni valgono solo nel momento in cui si fanno" per sottolineare che dichiarare è facile e poi per operare c'è sempre tempo come c'è tempo per cambiare idea.
Oggi come oggi, tra Youtube, file MP3, Facebook e soprattutto Google, quello che si dice resta in circolazione per molto tempo ed in alcuni casi, praticamente in eterno. Questo non significa che i politici non possano spararle grosse ma se lo fanno, non possono pensare di fare fessi tutti come un tempo.
Oggi come oggi, tra Youtube, file MP3, Facebook e soprattutto Google, quello che si dice resta in circolazione per molto tempo ed in alcuni casi, praticamente in eterno. Questo non significa che i politici non possano spararle grosse ma se lo fanno, non possono pensare di fare fessi tutti come un tempo.
Molto più serio è il discorso della "la non menzione della condanna nel casellario giudiziale". Uno dei giovani di maestosa aplomb di cui sopra, ha portato sul bancone della discussione il caso di una sua conoscente che, da minorenne, fu implicata in una storia di droghe leggere all'estero. Mentre in Italia la stampa non riporta i nomi dei minorenni nei casi di giustizia penale, all'estero può non esistere la stessa regola e così il nome è stato menzionato per esteso sui giornali cartacei e on-line di quel paese. Ebbene, il giudice estero inflisse una condanna minima e aggiunse la "non menzione sul casellario giudiziale" visto che la minore era incensurata. Tuttavia, ancora oggi, il suo nome e la relativa condanna penale, si possono trovare sulle pagine dei giornali on-line e guarda caso, una ricerca del nome su google è la prima cosa che un datore di lavoro fa durante i colloqui di lavoro. Rifarsi una reputazione on-line dopo una cazzata giovanile è una bella magagna.
L'on. Lussana in una foto d'epoca mentre vota in parlamento |
Il problema comunque è complesso ed esiste. Tutti sono concordi nel ritenere che le persone cambiano e spesso cambiano radicalmente punti di vista. Una parte della classe dirigente di oggi è figlia di una cultura dell'attivismo politico degli anni Settanta che poteva anche significare violenza e illegalità. Chi tirava i sanpietrini a vent'anni, oggi magari fa il deputato o ha incarichi istituzionali. E' evidente che, quantomeno le idee e le frasi più estremiste che poteva esprimere a vent'anni, oggi le rinnegherebbe con forza. Immaginatevi se quelle sue frasi, foto, audio, video, fossero tutte in rete e pienamente disponibili anche oggi.
Così nel novembre 2010 ci pensa Viviane Reding, commissario europeo per la Giustizia, diritti fondamentali e cittadinanza, a proporre una rivisitazione al "diritto all'oblio" (EU wants to give people power to vanish from internet). La Reding sostiene che i cittadini (europei) dovrebbero avere il diritto di scomparire dalla Rete se così decidono. Cita appunto il rischio professionale dovuto alle notizie sui social network, i casi di divorzio causati da Facebook fino anche ai casi di suicidio legati alla gogna mediatica perenne.
Però non tutti la vedono allo stesso modo e il bancone si è diviso tra...
- i fan di Wikileaks e della trasparenza della rete che smaschera i furbetti del quartierino che vorrebbero sempre farla franca nell'anonimato più totale
- e quelli che invece vogliono mantenere la loro riservatezza e il loro diritto a non essere menzionati o semplicemente "ricordati".
5 commenti:
in effetti in friulano si dice "sedi a Plomb" per significare esattamente quello che la parola francese significa "aplomb": a piombo, cioè stare diritti. Come il filo dei muratori con il piombo ad un capo.
ocjo di no fa el ucel di plomb!
La cultura della visibilità ci ucciderà
14.04.11 16:28:09 Ministero delle politiche agricole al.. Italia xxx.xxx.xxx.xxx Firefox 4.x Windows 7
Voto per Aryta Lynn!
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