Noi non abbiamo un'opinione già formata in merito. Solo suggeriamo delle fonti dove informarsi visto che è un polo che dovrebbe sorgere vicino a noi, bene sapere cosa si dice in merito sulla stampa locale. Poi, magari, ne parleremo quando ci saremo fatti un'idea.
Leggete questi articoli. Sono tratti dal sito del Messaggero Veneto ed è pura cronaca senza commento:
Acquistati i terreni per il polo del golf
Messaggero Veneto — 23 marzo 2008 pagina 09 sezione: UDINE
Paravano: «Sui campi di golf no alle speculazioni edilizie»
Messaggero Veneto — 23 aprile 2008 pagina 09 sezione: UDINE
Un comitato per difendersi dai comitati
Messaggero Veneto — 18 novembre 2008 pagina 09 sezione: UDINE
Nuovo polo golfistico assemblea a Bicinicco
Messaggero Veneto — 11 novembre 2009 pagina 09 sezione: UDINE
Sport e Sapori: il progetto Gasser verso il decollo
Messaggero Veneto — 12 novembre 2009 pagina XI sezione: CODROIPO
ANNUNCIO: Inaugurazione delle mostra dedicata alle fotografie del compianto
Mauro Paviotti - Sabato 14 dicembre 2024
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Il titolo della mostra diffusa "*Francamente me stesso*" celebra l'opera e
la vita artistica di Mauro Paviotti, organizzata dai Comuni di Castions di
St...
1 settimana fa
37 commenti:
si sono riunite le Giunte dei Comuni di Bicinicco, Castions di Strada e Mortegliano. Qui il comunicato stampa.
l progetto “Gasser”, che si caratterizza per essere una:
‘intenzione’ di costruzione di un campo di golf, tra Mortegliano, Castions di S. e Bicinicco;
per ora, stipulato un generico “pre-accordo” tra le parti;
proposta che prevede la riconversione di un’esistente cava (‘Tamburlini’) e l’esecuzione di interventi immobiliari per 250 mila mc.
Ho fatto una breve ricerca in rete e del progetto non c'è praticamente nulla. I vari comitati hanno un'interfaccia su internet o siamo ancora ai volantini? Stessa cosa per il progetto. Esiste la possibilità di vederlo in rete? Si possono conoscere in rete i suoi ideatori?
Ciao, sul discorso ghiaia presa dai letti dei fiumi piuttosto che dalle cave, c'è in corso una discussione sul blog del presidente della regione renzo tondo che qui vi segnalo. Mandi.
Ciao ragazzi, vi spiego a grandi linee quello che penso in merito. Molte cose non le conosco ma...a pensare male si fa peccato ma il più delle volte si indovina.
Partiamo da un fatto, il nostro
sottosuolo e ricco di un materiale inerte pregiatissimo, sabbia ghiaia e ghiaione che non hanno bisogno di lavaggi quindi già pronto, che basta passare in un paio di tramogge e il materiale è bello che pronto.
Allora come funziona: alcune leggi regionali pare determinino che la regione conceda una licenza di estrazione a delle ditte e le amm. comunali pare non abbiano voce in capitolo. In cambio queste ditte risarciscono il Comune da dove estraggono la ghiaia con un indennizzo. Una cifra irrisoria di 20-30 centesimi di euro a metro cubo estratto.
La quantità del materiale estratto viene autocertificato (!!!) dalla ditta stessa che a fine anno effettua un versamento (appunto irrisorio) al Comune.
Tutto ciò vi pare giusto? Il Comune non ha un riscontro su quanto effettivemente viene estratto!!!
Vi sembra plausibile che un'Amministrazione non possa effettuare controlli sulla quantità effettiva di materiale estratto? Non sarebbe giusto che chi si appropria di un materiale così pregiato gli venisse imposto di ripagare adeguatamente la comunità locale? Magari anche con un impegno a realizzare delle opere (una piscina comunale, una
palestra ecc.) utili alla comunità.
Il rischio è che queste ditte, quando hanno finito di estrarre e svuotata la musina con gli spiccioli per i comuni, se ne andranno in un altro sito, lasciando alla comunità locale un ambiente deturpato.
In compenso gli alvei dei fiumi friulani sono stracomi di sedimenti utilizzabili ma li lasciamo li a creare disatri, infatti basta un temporale ogni poco violento che finisce sott'acqua qualche paese mettendo a rischio l'incolumità delle persone. La scusa giusta è sempre che è colpa dei Verdi che... non esistono più tra l'altro....
Se si parla di estrazione della ghiaia, la concomitanza della TAV e della 3 Corsia dell'A4 di certo non aiutano la causa di chi teme le cave dietro casa sua... ma davvero la ghiaia è pagata così poco ai comuni???
Se andate su Google Earth e provate a misurare con il righello scoprirete che attualmente il sito di estrazione a ridosso del capoluogo è qualcosa di incredibile. Parliamo di un fronte di 700 metri per 600 metri, parliamo di una
superfice di 420.000 metri quadrati... QUALCOSA DI ABBERRANTE se pensate che all'acqua di falda a cielo aperto su cui ricade l'inquinamento atmosferico.
Ulteriore ragguaglio: il perimetro di questa cava è pari al lago di Barcis... non so se rendo l'idea! Comunque, tanto per fare un po di matematica spicciola, se siamo difronte a 420.000 metri quadri per una profondità di 6 metri (sebbene mi risulta che sia almeno il doppio) ci troviamo ad aver estratto 2.520.000 metri cubi. Se al comune si sarebbe dovuto corrispondere i 20 centesi di euro a metro cubo, il Comune dovrebbe aver incassato 500.000 euro. Sono mai stati incassati???
Attenzione perchè bisogna capire da quando è in vigore quella legge dei 20 centesimi. Potrebbe essere molto più recente dell'apertura della cava.
Per il discorso della certificazione del materiale estratto, sul perimetro si può controllare con "google maps" o "google hearth" anno dopo anno. Per la profondità, lì siamo in piena speculazione perchè, a meno che qualcuno vada in immersione a fare una verifica, se dicono 6 mentri, sono 6 metri.
La discussione continua sul blog del presidente regionale...
Domanda, quanto costa un cubo di ghiaia sul mercato?
Un sito web interessante con commenti sul mondo delle cave
Considerato che mediamente si possono estrarre anche 10 metri cubi di ghiaia per metro quadrato (visto che si va in profondità), facendo qualche calcolo si scopre che da un campo agricolo, con l'estrazione della ghiaia, si possono ricavare quasi 2 milioni di euro. Quando poi il terreno è pubblico, la spesa è di gran lunga inferiore perchéi costi delle concessioni sono irrisorie.
si adopereranno 2 quintali di cemento ogni metro cubo di ghiaia
La ghiaia può costare più o meno come la sabbia, al metro cubo intorno a 30 Euro.
Quindi, 2.520.000 metri cubi, ai prezzi di oggi, 30 Euro, avrebbero fruttato 75 milioni di Euro.
Sai cosa, prendo pala, piccone e carriola e vado nel campo dietro casa...
Aspettate, prima di affrettare conclusioni. Bisogna capire che prezzi ci sono stati storicamente. Poi, quale fosse il corrispettivo a metro cubo destinato al comune. Ci vorrebbe che qualcuno rendesse pubblico quanti soldi ha reso l'estrazione di ghiaia alle casse del comune nella storia. Dal 1960 ad oggi... esiste questo studio?
Spulciando nel bilancio di una SPA del settore estrattivo della zona si evince che nel 2008 ha generato oltre una dozzina di milioni di fatturato. Il fatturato per dipendente è stato attorno ai 320.000 euro a dipendente. A spanne, un'azienda tipica della zona ha un fatturato per dipendente attorno ai 150.000 Euro a dipendente. Ne traggo la conclusione che l'attività estrattiva rende molto bene anche perchè gli oneri per il personale hanno ammontato a circa 1.5 milioni. Molto basso rispetto a quanto il costo del lavoro incide in altri settori.
12 milioni? Quanto deriva dall'estrazione? Se fosse tutto l'ammontare allora 12 milioni di Euro diviso 30 euro al metro cubo = 400.000 metri cubi.
La domanda resta però, quanto è dovuto all'attività estrattiva e quanto ad altre attività?
Per la cronaca, le multe inflitte ai cavatori che vadano ben oltre i volumi autorizzati sono inefficaci. Il costo della multa, infatti, è inferiore al ricavo della vendita del materiale estratto in eccesso. Fate un po' voi...
Ma la BETON GASSER GmbH che si occupa di escavazioni in Alto Adige, è un caso di omonimia?
Beton Eisack GmbH - I-39043 Klausen (BZ) - Tel. +39 0472 847651
ah, me li ricordo i camion della Beton Eisack! Li vedi nella zona di Chiusa e Vipiteno. Eisack vuol dire Isarco, nome del fiume e della valle di Vipiteno. Credo sia omonimia senza nessun collegamento con il discorso ghiaia. La Beton Gasser, del gruppo Beton Eisack vende legno all'ingrosso, credo.
Listino prezzi materiali inerti. I prezzi sono in €/ton
non è legno, è calcestruzzo!
bon, comunque non credo che ci sia nessun collegamento. No?
Perchè non fate un post sulle cave? Questo post diceva che dovevate informarvi sul discorso iniziativa Gasser e poi siete partiti sul discorso cave. Sono due cose diverse.
il colpevole è colro di rose! :-) OK, torniamo ad occuparci del progetto tralasciando il discorso cave.
Avete sentito parlare del progetto Santa Chiara di Milano? Ci sono banche grosse dietro e nonostante tutto il progetto ha problemi. Si tratta di uno sviluppo urbanistico su un terrotorio paragonabile a Morsano e Castions messi assieme. Se non funziona a Milano come può funzionare un progetto faraonico nei nostri campi? Misteri della fede...
Che sia il caso di fare un'assemblea? Non per contestare o per supportare aprioristicamente, ma per conoscere.
Prendiamo atto che l'argomento ha generato molti commenti, email, telefonate e partecipazione. Ci torneremo su appena avremo capito un po' di più di cosa si tratta. Per ora pensiamoci su.
bon, ma la riunione deve essere organizzata da chi?
Mi sembra che queste amministrazioni credano ancora alle favole, guarda caso tanto interesse in una zona ad alto interesse turistico, un paesaggio con degli scorci di interesse spettacolare, mi aspetto a breve una puntata di "alle falde del Kilimagiaro" con Licia Colò, che coincidenza poi nel terriorio a più alta concentrazione estrattiva .... che caso.....che c..o che abbiamo
Segnalo l'articolo sul Messaggeroi Veneto di ieri (Martedi 17 Novembre 2009 - pagina X - Cronaca di Codroipo):
Mortegliano , il comune frena il progetto "il polo del golf per noi non è una priorità"
Nell'articolo si parla della riunione del comitato "per la vita del Friuli rurale" che ha "richiamato numerosi cittadini a bicinicco e il sindaco di Mortegliano. Assenti invece, pur invitati, le altre amministrazioni della locali della zona."
Venerdi sera da Pierino a chiasiellis c'è una riunione aperta alla popolazione proprio sul tema del polo golfistico. Chi vuole passi di là!
a proposito di riunioni, vedo una certa ritrosia delle amministrazioni locali a parlare di questa questione. Sono io che sbaglio?
è una riunione aperta a tutti quella di Pierino venerdì?
Sul giornale dice che è una riunione aperta a tutti. Già vedo in paese 5 fronti che si stanno schierando:
- gli indiferrenti (non mi frega)
- gli speranzosi (meglio il golf che le cave)
- i perplessi (sarebbe meglio il golf che le cave ma non credo che l'idea di Gasser. Ho dei dubbi)
- i sospettosi(l'idea di Gasser è una copertura per fare una cava a cielo aperto e poi magari riempire gli scavi con immondizie fra qualche anno quando la zona sarà stranamente riconvertita ad uso discarica)
- gli antagonisti (è un'idea che non sta in piedi, meglio che restino campi agricoli)
...le informazioni più dirette ed aggiornate sulle singole realtà del nostro territorio le ha il Servizio Geologico della Direzione dell'Ambiente della Regione (via Giulia 75, sopra il Centro Commerciale).
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