La spesa per la CAP (Commin Agricultural Policy) o PAC (Politica Agricola Comune) com'e' conosciuta agli agricoltori italiani, si porta via circa il 46% dell'intero budget europeo (che e' di oltre 126 miliardi di Euro). Da tenere presente che l'agricoltura rappresenta mediamente solo circa il 5% dell'economia dei paesi dell'Unione Europea ed impiega direttamente il 3-4% della popolazione.
Se parlate con gli agricoltori vi diranno che senza i sussidi non e' possibile sopravvivere in un mondo globalizzato dove il grano ukraino o il mais brasialiano costano infinitamente di meno di quello friulano. Inoltre vi diranno che i sussidi, visto che coprono anche l'acquisto di macchinari e capannoni agricoli, beneficiano anche l'industria e l'edilizia. Da ricordare che i prodotti agricoli importati da fuori l'UE sono soggetti a tasse d'entrata che ne alzano il prezzo demolendone il vantaggio competitivo.
Gli agricoltori sono i depositari della conoscenza di come si producono gli alimenti e in ultima analisi sono i giardinieri dell'europa perché con il loro lavoro mantengono in ordine la campagna che ci circonda. Inoltre, tutte le nazioni al mondo danno sussidi all'agricoltura, dal Giappone agli USA. Poi il dibattito é aperto sugli effetti distorsivi dei sussidi (es. l'acquisto di trattori troppo potenti non utilizzati a pieno perché l'estensione agricola é limitata e prodotti alimentari buttati al macero per sostenere i prezzi). C'e' poi la sicurezza alimentare e gli standard produttivi che attrazina nelle falde e vino al metanolo permettendo, sono ritenuti piú alti in Europa.
Altre statistiche indicano come l'80% dei fondi PAC vadano ad aziende agricole considerate "grandi" mentre i piccoli si spartiscono il rimanente 20%.
La Francia é la nazione che beneficia di piú seguita dalla ben piú grande Germania, dalla Spagna e quindi l'Italia. Il salto con il resto delle nazioni é evidente con la Gran Bretagna, quinta con un buon 30% di contributi in meno rispetto all'Italia, quarta in classifica.
Per vedere il budget totale dell'UE cliccate qui: "Budget 2011 in figures"
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