
Ovvio l'apprezzamento per un argomento che pure in epoca post-berlusconiana e post-strausskaniana tira sempre.
Così il calendario è stato commentato in lungo e in largo nei bar del paese sollevando le critiche delle mogli e fidanzate contro gli amici dello spritz che con i loro commenti degradano la figura della donna, ne minano la libertà ed emancipazione e la confinano al ruolo di giochetto ad orologeria da caricare quando si vuole fare presa sugli istinti più bassi del maschio (ed in particolare dell'ottuso gretto materialismo maschilista dell'uomo italico-morsanico).
La questione si è fatta più pepata (ma, in questo caso, ovviamente, senza le cozze), quando il solito sciovinista da bar ha accostato il calendario delle hostess alla nascita in paese della squadra di pallavolo femminile.

Tra apprezzamenti e recriminazioni, il dibattito continua...
1 commento:
Yes, Yes!
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