
Perchè non avete dato una chiave di lettura al voto? Perchè non dite se siete contenti del risultato? Cosa hanno voluto dire i morsanesi e castionesi con questo voto? Cosa succederà ora? Cosa ci aspetta nei prossimi cinque anni?
Queste domande riassumono il tono dei commenti che riceviamo via mail o di persona.
Non risponderemo alle domande anche perchè la nostra opinione personale è un'opinione come tante.
Tuttavia, vorremmo offrire alcuni commenti raccolti nei bar. Qui in ordine alfabetico:
Alleanze: incredibili le alleanze che si sono fatte e incredibili quelle che non si sono fatte. S'é visto di tutto: meretricio politco con liste che si offrivano al miglior offerente e liste apparentate in modo bizzarro. Dicono in paese che il rosso e il verde stanno bene solo nei
campi di papaveri di Monet. Forse qualche lezione preventiva di storia dell'arte avrebbe offerto un po' di ispirazione agli strateghi de noantri.
Blog: fanno la loro prorompente comparsa sulla scena politica locale. Mai prima di questa tornata elettorale la comunicazione digitale aveva avuto un tale impatto. I blog delle varie liste in pochi giorni dalla pubblicazione registrano dalle 1000 alle 2000 visite mentre dibattito morsanese registra oltre 500 pagine visitate su base giornaliera all’apice della campagna elettorale.
Coltiviamo il Futuro: una lista civica con un nome gradito all’ERSA che sbaraglia ogni competizione con quasi il 60% di consensi. Sapientemente creata dal suo leader in 5 anni di paziente lavoro punta tutto sull’impegno e la serietá del suo “progetto amministrativo” e non su affiliazioni politiche. Alle urne, vince, stravince e convince perché nonostante i partiti di riferimento delle liste avversarie facciano il pieno di voti alle concomitanti elezioni Europee, dentro le cabine la gente cambia direzione e per le amministrative vota questa lista anziché i partiti appena votati per Bruxelles. Chapeau! Di contro alla lista viene imputato di non aver necessariamente creato una rosa di “grandi nomi” nonostante i lunghi mesi di preparazione. La storia insegnerá se questa critica è fondata o meno.
D. Il Fattore D indica lo stoicismo del leader, giovane promettente, che spinge e tiene duro nonostante la squadra dietro di lui sia troppo eterogenea e inesorabilmente destinata a dimostrare vera la famosa massima del Barone de Coubertin.
F. Il fattore F irrompe nella politica locale come un fulmine a ciel sereno. Entra in competizione all’improvviso pochi mesi prima del voto: ma é giá troppo tardi. Porta in scena schemi di una politica che non ha presa con il nuovo sentire di un elettorato che discute i temi sui blog, si ritrova su facebook e le uniche tessere che ha in tasca sono quelle del puzzle della Ravensburger. Molto lavoro da fare per trasformare il fattore F da Fatica politica a Felicitá elettorale.
Giochetti di quartiere. Se ne sono visti tanti e se ne sono sentiti tanti. I politicanti saranno sempre politicanti, è nel loro DNA. L’elettorato non è scemo e li scova. I piú lesti però la fanno franca. La fede é per il vostro successo all'interno del partito o il bene della comunitá locale? Questa sembra la domanda cruciale per parecchi politicanti di quartiere....
L. Il fattore L ovvero come collezionare una serie di sconfitte consecutive. Scelte sbagliate, decisioni forzate e "mentalitá sui generis" condannano il fattore L al ruolo di eterno sconfitto.
Morsanesi. Ottima la prestazione elettorale dei paesani: tutti i 4 candidati morsanesi della maggioranza sono eletti mentre il PDL esprime come suoi candidati piú votati su tutto il comune due morsanesi. Il secondo piú votato della Lista Aperta è morsanese e la seconda donna piú votata nel comune è morsanese. Il piú votato nel comune è pure morsanese.
Opposizione. Divisa e a rischio di essere inefficace. 3 consiglieri alla Lega, 1 a Lista Aperta e 2 al PDL/UDC. Solo un consigliere della vecchia maggioranza siede all’opposizione. Solo un consigliere d’opposizione rappresenterá Morsano.
Partiti: nel senso di "andati"... evaporati.
RR. Lancia la discussione sul blog con veloci botta e risposta che spiazzano la concorrenza che non riesce a tenere testa alle incalzanti argomentazioni del candidato R. La settimana in cui commenta il blog registra un’impennata di visite.
Sergio Cuc, sua la battuta che sanziona i risultati delle elezioni: Satu ce cal cene cristofoli usnot? Cunin e Polente. Storica!
Titoli di studio. I piú alti di sempre. Per la prima volta il comune ha un sindaco laureato. Il probabile vice sindaco è diplomato e in consiglio ci sono diversi laureati di cui due di Morsano.
Volantino. Anche questa volta, come da tradizione, tra gli scontenti dai risultati del voto, è nata l’esigenza di creare un volantino tra il comico e il cattivello distribuito poi, in gran segreto, nei bar. Sberleffi per tutti i neo consiglieri della maggioranza senza risparmio. Qualcosa di cui parlare in un paese.
Zar. Primo assoluto per numero di voti sia a Morsano che nell’intero comune, l’Ivan nazionale si conquista il titolo che fu di Pietro il Grande.