Fuori dal bar, appoggiati in piazza San Pellegrino ieri sera è scattata la polemica sui corsi che diversi enti ed organi regionali, provinviali, statali, para statali e compagnia cantando, organizzano ufficialmente per aiutare il reinserimento dei disoccupati (di vecchia data o nuovi disoccupati che hanno perso il lavoro) nel mondo del Lavoro.
L'oggetto del contendere è stata la frase di un imprenditore locale: "La Politica regionale sul lavoro con i suoi programmi sull'apprendistato non serve a niente. Inoltre le politiche di reinserimento dei disoccupati fatte come sono fatte oggi servono per spendere soldi s messe in atto senza alcuna verifica degli effettivi risultati.
S'è scatenato il dibattito.
L'anglosassone di turno ha subito gettato benzina sul fuoco sostenendo che con apprendistato e corsi dovrebbe essere automatico avere i seguenti dati:
- tipo di corso frequentato,
- numero di corsisti,
- tempo per trovare un nuovo lavoro dalla fine del corso,
- stipendio medio del nuovo lavoro e differenza stipendio tra nuovo lavoro e ultimo impiego prima del corso.
Il che, tra l'altro, chiama in causa i politici che siedono all'opposizione e che non sembrano aver posto le questioni succitate (verosimilmente perchè una volta al governo si macchierebbero dello stesso pressapochismo) e i giornalisti che domande sui punti di verifica dell'utilità dei corsi non sembrano mai sollevarne (o per servilismo al politico di turno o per inadeguatezza professionale).
Una voce opposta alla tesi madre della discussione è quella di un corsista che invece ritiene che le aziende chiedano la frequenza di corsi specifici. Tuttavia quando ci si sente rifiutare un lavoro "perchè non hai fatto il corso" è difficle discernere se si tratti si una scusa come un'altra per escludere il candidato.
Il rischio è di illudere i corsisti che il pezzo di carta di fine corso faccia realmente la differenza quando invece le aziende sono scettiche sulla valenza di quel corso e nessuno sembra interessato alla verifica dell'utilità dei corsi (sulla base di statistiche e dati).
...tra corsi e ricorsi la discussione continua
3 commenti:
Formazione, lo scandalo corsi inutili dieci enti si sono divisi 120 milioni
Basta finanziamenti ai corsi di formazione inutili
09.05.13 13:36:57 Ministero dell'Interno Italia xxx.xxx.xxx.xxx Chrome 21 Windows XP
Angelino siete ancora su XP?
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