domenica 28 marzo 2010

Call Center: l'impiegato Wolfang Amedeum purtroppo non é precario!

La seguente osservazione nasce in quel di Morsano durante una discussione filosofica al bar sulla volattilitá della vita e sulle poche certezze che ci offre.

Di storie di precariato nei call center se ne sentono tante. Oggi si lavora, domani non si sa. Oggi un call center apre, domani viene trasferito in un'altra nazione per tagliare i costi e giú di nuovo disoccupati. Ci sono mille storie sui call center e sono spesso associate a incertezze, fluttuazioni, cambiamenti, chiusure, annullmaneti, revoche, rescissioni e via dicendo.

Ma c'é una cosa che non cambia mai, ma proprio mai... é sta diammine di ta-tata-tatatatatataaaaa! ta-tata-tatatatatataaaaaa! La famigerata
"Eine kleine Nachtmusik"!!!

Immancabilmente scelta come musichetta di benvenuto, di attesa, di segreteria, di messaggeria di commiato da tutti i call center del mondo! Non ti molla mai! Piú il servizio é pessimo (quindi piú ore passi al telefono con loro) piú ti viene propinata. La conclusione é che questa serenata in Sol maggiore K 525 di Mozart é automaticamente associata con disservizio, frustrazione e scazzo.

Da Morsano di Strada parte quindi un appello al mondo dell'assistenza clienti... per favore, bastaaaaaaaa con sta ta-tata-tatatatatataaaaa! ta-tata-tatatatatataaaaaa!!!

No si pol plui!!!


6 commenti:

Vitellozzo Silverdeschi ha detto...

Salgo sul volo Ryanair e cosa ti mettono su tutti gli aerei come musichetta di benvenuto? Lascio alla vostra immaginazione! La cosa peggiore é che ogni volta che senti ste note ti ronza in testa "siamo spiacenti ma tutti gli operatori sono occupati, resti in linea per non perdere la prioritá acquisita". Non sarebbe piú onesto mettere l'adagio di Albinoni?

Anonymous ha detto...

Mi sembra che siete un gruppo che si diverte e se la spassa spesso e volentieri. Siete ironici. Siete sempre cosí al bar? Se mi dite quando avete queste discussioni passo di sicuro anche se non sono una frequentatrice di bar :p

Anonymous ha detto...

Vitellone mi suona molto di Matarrone...

Anonymous ha detto...

Certo che una musica usata nei call center puo' dequalificarla se il servizio e' pessimo. Visto che quando si chiama un call center nel 90% dei casi e' perche' ci sono rogne di qualche specie, credo che ogni artista vivente ci tenga a non avere sue opere suonate in cuffia. Il povero Mozart paga pesantemente il fatto di essere passato a miglior vita da tanto tempo!

Anonymous ha detto...

Ecco, "SCAZZO" è proprio il termine esatto.
Anche Vivaldi è suonato spesso!

Anonymous ha detto...

Che passi pure in bar l'anonima P. ..., l'aspettiamo a braccia aperte!!!

Post più popolari di sempre

Post Più Popolari negli Ultimi 30 giorni

Post più popolari questa settimana

Prezzo dell'Oro

Statistiche del Comune