Roba da suogno |
Il futuro prossimo venturo ci porterá sempre piu' connettivita' tramite sensori inclusi i sensori negli elettrodomestici. Il che espone tutta l'abitazione a virus e attivita' illecite da parte di teppisti della rete altrimenti noti come hacker.
Ha fatto scalpore la notizia del primo frigo attaccato da virus ("Cyber criminals hack a REFRIGERATOR") nel dicembre 2013. A pensarci bene, tutti gli oggetti "smart" della casa del futuro (piú o meno prossimo) potrebbero essere esposti ad attacco inclusa l'automobile (Beware the fridge? Hackers targeting ‘smart’ home appliances).
Occhio ai virus: staphylococcus.pif |
Al che, nella Morsano che guarda avanti, si sta pensando al cesso.
Beppe Grillo, in un suo discorso recente, ha portato all'attenzione delle masse un cesso intelligente che usano in Giappone e che, pare, possa anche fare qualche tipo di analisi del prodotto azotato del metabolismo organico.
Peró, il bar morsanico, si é concentrato sui possibili attacchi di hacker al cesso di casa. La cosa non é triviale se anche Yahoo Fianace rilancia l'ipotesi nell'articolo "Even Toilets Aren’t Safe as Hackers Target Home Devices".
In pratica, un hacker potrebbe far aprire la tavoletta, spruzzare acqua, far riscaldare la temperatura dell'acqua o mandarla fredda alterando i sensori e i controlli impostati dall'utilizzatore finale. Peggio, se davvero alcuni modelli dovessero fare delle analisi di base, potrebbero avere accesso ad alcune informazioni sensibili sulla salute dell'utente.
Al momento ci sono delle questioni tecnologiche ancora in piedi (es. mancanza di protocolli standard per l'interoperatibilitá tra sensori) peró prima o poi ci arriveremo alla "smart house" e dai primi frighi hackerati nella storia dell'umanitá si arriverá ai primi cessi sabotati elettronicamente pure a Morsano.
Vediamo tra quanto ...tic-toc, tic-toc
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