Alla teoria di Friedman si contrappongono le dottrine economiche che promuovono una visione dell'azienda come un'entitá che coglie l'obiettivo di massimizzare gli utili di lungo periodo ma come conseguenza di un comportamento socialmente responsabile, monitorando e rispondendo alle aspettative economiche, ambientali, sociali di tutti i portatori di interesse (i cosiddetti stakeholders).
Si parla di "Responsabilità sociale d'impresa" (in inglese Corporate Social Responsibility - abbr. CSR) che si esprime con due visioni diverse: valore degli shareholders vs valore per gli stakeholders.
Abbiamo quindi preso i risultati di un sondaggio condotto a livello mondiale in diverse nazioni (The Economist: Milton Friedman goes on tour) ed abbiamo confrontato i risultati con quello che la gente pensa a Morsano.
Per prima cosa si nota che i piú favorevoli all'idea che la sola responsabilitá delle aziende sia fare profitti si trovano in una nazione piccola ma orientata agli affari come gli Emirati Arabi. Segue poi il Giappone che dopo una decade di stagnazione forse ne ha abbastanza di servire tutti tranne che il bilancio aziendale.
Le nazioni che stanno emergendo come l'India, Messico, Indonesia e Polonia credono molto nel paradigma di Friedman cosí pure ci credono nazioni da poco emerse come Singapore e Sud Korea.
La Svezia sorprende ma forse, visto che lo Stato pensa a soddisfare tutti, dalle aziende ci si aspetta solo soddisfazioni economiche. Gli Stati Uniti sono stranamente moderati in questo dibattito.
Strana anche la Cina ed il Brasile che credono ancora nell'azienda come attore di soddisfazione sociale piú che come mero generatore di utili per gli azionisti.
Germania, Spagna e Italia credono poco nell'idea di un'azienda che abbia come solo scopo massimizzare gli utili.
La cosa interessante é che a Morsano la pensiamo piú come gli Stati Uniti (53% di favorevoli alla visione di Friedman) che come il resto d'Italia. Questa volta abbiamo voluto fa' l'americani.
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