Dietro le quinte dei post sulla Footballnomics e Footballitics si sono mossi i poteri forti (e pure i poderi forti) dell'intellighenzia (cir. интеллигенция) paesana. Ormai l'establishment è in subbuglio e l'inevitabile scontro muro contro muro è in corso senza risparmio di colpi.
Esiste davvero una relazione statistica tra le vittorie della squadra del cuore e l'economia? Esiste davvero una relazione tra chi governa e l'andamento delle sue squadre?
La polemica ormai sta dilagando e in paese non si parla d'altro. Violente e decise le reazioni di chi sottolinea che con Prodi al governo, il Bologna abbia continuato a giocare male, mentre c'è chi sottolinea che il Milan non batte chiodo dal 2004.
La vittoria al mondiale del 2006 coincide con il picco del PIL ma coincide anche con la vittoria (di poco) alle elezioni politiche da parte di Prodi. Poi però, nonostante sia l'Inter a dominare, vince le elezioni il presidente del Milan.
Però quello che tra tutto salta agli occhi è che quando vince qualcuno in specifico, l'anno dopo il PIL va giù. In particolare la vittoria della Roma nel 2001 e dell'Inter nel 2008.
E' evidente che alcune squadre di calcio portano sfiga!
2 commenti:
per me non c'è relazione tra chi vince il campionato e l'economia. Però c'è relazione tra chi vince i campionati del mondo e l'economia della nazione che li vince.
effettivamente tornando indietro nel tempo, con Berlusconi al Governo il grande Milan non ha vinto assolutamente niente.... che anche gli arbitri nazionali e internazionali siano tutti comunisti??????
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