==============================
Sui fatti e misfatti di Chiasiellis
Per chi non ne fosse a conoscenza il giorno venerdì 08 aprile si è svolta una assemblea pubblica a Chiasiellis su due argomenti riguardanti il nostro territorio .
Citando il manifesto di invito ai cittadini , nello specifico, si sono trattati i temi riguardanti:
- il progetto Acante e i suoi risvolti giuridico / interpretativi
- il progetto Gasser nel suo insieme
Premetto che della serata di Chiasiellis esiste una registrazione video / audio completa che se messa a disposizione, può inequivocabilmente chiarire integralmente lo svolgersi della serata, le frasi e i dialoghi, con prova dei fatti e non delle interpretazioni! Come era stato ribadito e sottolineato nelle dagli organizzatori in fase di apertura dell’incontro, onde evitare proprio storture.
Non solo, diffido chiunque, citando a testimoni tutti i presenti, tra cui il Sindaco di Mortegliano Alberto Comand, Adelvis Tibaldi, il Presidente del Comitato per la Chiarezza (tanto per citare qualcuno ) a tentare una ricostruzione adulterata dei fatti.
Non va omesso il fatto che il “CONSIGLIERE” Tomasin (Franco) da Castions, così si è qualificato, è stato più volte stoppato in sede di dibattito per le farneticazioni, l’incoerenza espressionale e concettuale, con cui ha caratterizzato gli interventi o meglio le incursioni nel dibattito,proprio dagli stessi organizzatori della assemblea, condito con un esplicito e sonoro invito a dimettersi dalla carica ricoperta!
Questa serata, come impostata e gestita, in maniera civile e moderatamente pacata, aveva buoni spunti di riflessione per chiunque avesse seguito con attenzione lo svolgersi degli interventi,in un contesto democratico e soprattutto di rispetto reciproco, sia della diversità delle idee che delle opinioni.
Nel complesso, un evento con caratteri di aggiornamento, divulgazione di notizie in generale; a mio giudizio, si in chiave critica, ma lineare, con un filo logico e coerente e aperto a tutte le opinioni.
Quando la riflessione dei relatori è caduta sul concetto che ”il sindaco nella sua veste istituzionale, rappresenta tutta la sua comunità e le sue istanze“ ecco la caduta di stile del “grande consigliere intinerante” Tomasin , pescando direttamente nel suo più profondo substrato culturale e liberati i freni (cosa che accade spesso ultimamente) di ogni minimo autocontrollo, ha partorito una offesa diretta, stupida, gratuita e sordida al nostro sindaco, come figura istituzionale e direttamente ai cittadini che lo hanno eletto; aggiungerei, anche quelli che non lo hanno eletto ma che in democrazia riconoscono e si riconoscono nel rispetto per le persone elette, delle regole e dei risultati elettorali, a prescindere dalle proprie idee politiche.
Segno quindi di una cultura becera, di uno formazione istituzionale infima, di un disprezzo non mediato per qualsiasi avversario politico e di una mancanza dei fondamentali nelle relazionali politiche e sociali: ovvero….! puro fanatismo.
Fin qui i fatti , ora la cosa scritta e fiancheggiatori annessi.
Tratto dalle news “ blog per firmino ecc”, l’aggravante. Nel riportare gli interventi, sul blog, non solo MENTONO, nell’attribuirmi frasi non dette del tipo “te la farò pagare” ma cercano di addolcire ed edulcolorare e il tutto, facendolo passare per una innocua “espressione colorita”del già citato “consigliere” .
BALLE !
Le parole di uno si qualifica come CONSIGLIERE, in una assemblea pubblica SONO PIETRE!
Lo scrivente quindi è la stessa persona che si è indignato per le “parole” del “consigliere Tomasin ” alias “talian” a cui ho replicato testualmente: “Basta Tomasin! Ne risponderà personalmente di queste affermazioni“
Naturalmente pensavo di essere a Chiasiellis tra persone civili, non come pensa la Lega, alla periferia di Caracas o Scampia dove ci si regola diversamente.
Le mie affermazioni sono in ambito perfettamente democratico e stigmatizzano l’assunzione di responsabilità di chi con incarico pubblico, fa dichiarazioni in luogo pubblico, gravissime e lesive della dignità delle persone e della comunità a cui appartengo.
L’affermazione del “esimio consigliere” per il contenuto, il tono perentorio, il concetto espresso e le parole usate, non poteva passare sotto silenzio per chi ha un minimo di dignità! Per chi le ha pronunciate non possono essere che gravide di conseguenze, sempre in ambito politico, civile e democratico
DEMOCRAZIA parola che consiglierei a tutti voi supporters, avvocato compreso, di approfondire nel suo esatto valore etimologico e semantico; è già la seconda volta che lo sottolineo! ma pazienza… repetita juvant.
Comunque tranquillizzo tutti quelli che sono in apprensione per l’incolumità e integrità fisica del nostro impareggiabile “consigliere” per quanto mi riguarda e da parte mia è più che garantita. Quella psicologica ...non è affar mio.
Una riflessione finale. Riguardo ai commenti apparsi sul blog e a tutte le comparse che hanno affiancato il protagonista in questa sceneggiata. Nel 1979 mi sono diplomato (non come ripetente, ma lavoratore /studente serale). Il testo della prova scritta di Italiano che io ho svolto, diceva testualmente:
Commentate una frase del Goya : ”IL SONNO DELLA RAGIONE GENERA MOSTRI” aggiungo, sign.na avvocatessa che anche “L’IRA DELLA RAGIONE GENERA MOSTRI”
E’ di estrema attualità nazionale e locale, il fatto che fomentare l’odio, esasperare le divisioni, esacerbare gli animi non porta e non ha mai portato a nulla di buono.
Riflettete!!! Imparate a rispettare le opinioni!!! Imparate a rispettare la gente!!! Imparate a rispettare chi la pensa in maniera diversa da voi!!! Chi ha un colore e una cultura, una religione diversa dalla vostra!!!Studiate! Informatevi! Scuotetevi! Andate oltre l’orizzonte del vostro verde cortile e chissà se un giorno ….? potremo arrivare a salutarci senza astio e magari riuscirete a cambiare la definizione e la considerazione usata nei confronti dei nostri concittadini, con un gergale che non li riporti agli attributi maschili.
Saluti
Giovanni Campese